Donne che scrivono parole e fanno nascere altre donne, forti, fredde, nostalgiche, bambine, madri, sorelle, amiche… amanti.
Donne che disegnano e fanno nascere altre donne, modificate, illustrate, nude, che diventano alberi, ghiaccio, passioni.
Donne che recitano, suonano, cantano, leggono, danzano, scolpiscono
Le parole di un libro che diventano messaggio collettivo e ispirano tutte le forme d’arte.
Stefania Lapone nasce a Torino nel 1976. Studia tecniche di grafica, pittura e fotografia all’Istituto Albe Steiner di Torino. Grafica illustratrice e responsabile dei social media della Cooperativa Mirafiori, si occupa di teatro sociale e teatro di strada con il TeatroBaracca, dando vita a performance, rassegne, progetti sociali ed eventi.
Innamorata da sempre dell’editoria illustrata per ragazzi e bambini, propone il suo stile illustrativo per locandine, storie per bambini e murales per luoghi culturali. “Donne graficamente modificate”, il suo ultimo progetto, ha un tratto essenziale e provocatorio che parte dalla necessità del corpo e da spinte profonde per farsi, inconsapevole, messaggio collettivo.
Le illustrazioni di Stefania Lapone “Donne graficamente modificate” rimarranno esposte all’interno della biblioteca, nella sala “Atelier” al primo piano, fino al 10 agosto 2021.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 luglio 2021
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