I ripetuti viaggi effettuati dal 1970 ad oggi praticamente in ogni continente, ma soprattutto e con più continuità in Asia e in Africa Settentrionale, gli hanno fornito materiale ed ispirazione per libri fotografici e storici: Dal Sahara al Tibet (1979), Afghanistan prima e dopo (1981), In memoria dell’Afghanistan (1982), Tibet e Paesi Himalayani (1991) realizzato in collaborazione con l’orientalista Fosco Maraini, Afghanistan – Un mondo svelato (2002).
Nel 1994 fonda il C.R.E.A., Centro Ricerche Etnografico-Ambientali, l’associazione di cui tuttora è presidente ed animatore. Con essa promuove negli anni una serie di importanti iniziative culturali: nel 1995 una mostra e il relativo libro-catalogo (Rapaci – Nella storia e in natura) sul tema del complesso e affascinante rapporto che da sempre lega l’uomo e il rapace; nel 1996 la mostra Sciamani, inaugurata a Nuoro in occasione della Rassegna Internazionale di Documentari Etnografici ; nel 1999 il libro e la mostra Himalaya Magica, incentrati sugli aspetti magici ed esoterici del mondo tibeto-himalayano, presentati a Bologna; nel 2002 il libro Afghanistan – Un mondo svelato e l’omonima mostra, promossa a Siracusa dalla Regione Sicilia con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri; nel 2004 la mostra I figli di Abramo, promossa dalla Provincia di Milano ed incentrata sui rapporti fra le tre grandi religioni monoteistiche. Nel 2004 esce anche l’ultimo prodotto, Genti di montagna, esposizione organizzata dal Comune di Courmayeur e dalla Regione Val d’Aosta per celebrare il cinquantesimo anniversario della conquista italiana del K2: un suggestivo excursus, attraverso foto ed oggetti, sulle popolazioni montanare dell’Hindukush, del Karakorum e dell’Himalaya.