FIRENZUOLA – Uno degli oratori ai quali la popolazione di Firenzuola era più affezionata è senz’altro quello di San Zanobi al Sasso.
Il Sasso di san Zanobi è conosciuto anche col nome di Pietramora, per il suo colore scuro; in passato era assai più ampio ma nei secoli è stato assottigliato perché utilizzato per trarre materiale da costruzione; anche gli alleati se ne servirono, nella II guerra mondiale, come cava di inerti per sistemare la strada Piancaldolese.
Posto sull’antico tracciato della via Flaminia, aveva sulla sommità un castelletto che, in un diploma imperiale di Federico II del 1220, viene confermato come proprietà degli Ubaldini; detto castello è ricordato anche in una lettera di Carlo D’Angiò del 1271.
Nel 1326 fu ceduto, da Mainardo Novello Ubaldini, al Comune di Firenze che lo demolì nel 1332. Sul fianco del Sasso si trovava una chiesa fondata in epoca medievale e dedicata a san Zanobi, citata, nel 1299, nel Libro delle Decime papali.
In questo preciso punto la tradizione vuole che il Santo fiorentino si incontrasse, intorno al 366, con Sant’Ambrogio che proveniva da Bologna e si stava recando a Roma per l’elezione di papa Damaso.
Nel 1305 fu annessa alla parrocchia di Santa Maria a Caburaccia. L’edificio era ancora presente nel 1513. Nel 1818, un decreto arcivescovile, impone al parroco di Caburaccia di utilizzare le pietre dell’ormai rovinata chiesa di Culcedra, per restaurare l’oratorio di San Zanobi, anch’esso in precarie condizioni; è nominato anche dal Santoni (1) come unico oratorio nel territorio della parrocchia, nel quale si conservava una reliquia di san Zanobi, assai venerata da tutto il popolo.
Sul piccolo portale, a quanto ci dice Stefano Casini (2), si trovava un piccolo busto del Santo e una lapide di marmo a ricordo della visita pastorale fatta, nel 1881, dall’arcivescovo Cecconi. L’oratorio fu purtroppo distrutto durante la seconda guerra mondiale.
In passato ogni 25 maggio una processione arrivava a piedi dalla chiesa parrocchiale e davanti al Sasso si svolgeva una festa dedicata al Santo, che richiamava numerose persone dalle zone circostanti. Una festa vi si svolge ancora oggi la prima domenica di luglio.
(1) Raccolta di notizie storiche riguardanti le chiese dell’arci-diogesi di Firenze – 1847
(2) Dizionario biografico geografico storico del comune di Firenzuola – 1914
Sergio Moncelli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 Novembre 2024
2 commenti
Un articolo così bello e documentato non poteva che essere di Sergio Moncelli.
Complimenti ancora.
Daniele
Grazie per il suo commento.