BARBERINO DI MUGELLO – “La passione per il disegno è nata da bambino, in quanto ero molto introverso e faticavo a esternare i miei pensieri e le mie emozioni”. Queste sono le parole di un giovane artista, Andrea Ortolani, che ha trovato nell’arte l’elemento per farsi comprendere dal mondo.

Andrea Ortolani, classe 1997, nasce e vive a Barberino del Mugello, luogo in cui prende vita la sua passione artistica. Sin da piccolo era un ragazzino timido, cosciente di quanto fosse difficile liberarsi dai propri pensieri. Introverso, probabilmente insicuro, davanti a un società in cui l’opinione altrui era più forte di se stessi. ”L’unico modo per sfogarmi era disegnare qualsiasi cosa che mi passasse per la testa e tutt’ora è così”, ci racconta.

Nella vastità delle sue opere ci esprime quello che prova: ”Nelle mie opere voglio trasmettere diversi stati d’animo, spesso uso rosso e blu: il rosso esprime tutta la mia parte calma/serena, il blu la parte più fredda/introversa, ma non solo. L’arte mi permette di ascoltare e capire il pensiero delle altre persone, con essa riesco a raccontarlo”. Ma il bello dell’arte è la sua diversità, è bello il fatto che sia “libera”. 

In una singola opera si possono avere pareri contrastanti, ognuno vede in base alla sua esperienza o in base al suo stato d’animo. Lo stesso Andrea ci racconta di come abbia realizzato un dipinto con un sentimento ed aver fatto arrivare alle persone quello opposto. ”Mi è successo di aver rappresentato confusione e paura ma altri ci hanno visto la felicità”.

È straordinario come un singolo quadro possa parlare in modo diverso alle persone. Per questo motivo l’elemento ricorrente delle sue opere sono gli occhi: ”Spesso gli rappresento perché ognuno vede le cose a modo suo, ma sopratutto perché non mentono mai”. In una comunità in cui era sempre più difficile esternare i propri sentimenti, attraverso l’arte, è riuscito a padroneggiare le sue emozioni e le ha sapute esprimere.

Elisa Pantuliano
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 Agosto 2024

Share.

1 commento

Leave A Reply

Exit mobile version