L’epoca della sua morte non è stata potuta collocare precisamente nel tempo ma nel 1669 il sacerdote barberinese Michele Ricoveri fece richiesta per il trasporto del corpo del Santo a Barberino per donarlo alla compagnia dei SS. Sebastiano e Rocco. Il 5 luglio San Papia sarebbe arrivato a Barberino e deposto provvisoriamente nel Chiesino in Piazza Cavour dopodiché venne sistemato sotto l’altare della venerabile compagnia.
Anche se il desiderio di celebrare nuovamente San Papia era già presente nel 2014, quando Don Stefano arrivò a Barberino, solo a seguito del terremoto del 2019 e all’ispezione della chiesa per la conta dei danni, le reliquie di San Papia sono state ritrovate ed è stata presa la decisione, grazie all’aiuto del sovrintendente dei beni culturali della diocesi di Firenze Alessandro Bicchi e ai confratelli della Misericordia, di restaurarle. Le reliquie sono state quindi prelevate, restaurate e disposte in una nuova teca. Nasce così l’idea di ripristinare la celebrazione dell’arrivo di San Papia così che anche i fedeli potessero rinnovare l’adorazione per il Santo.
Sabato 13 maggio alle 17.00 le reliquie verranno trasportate in processione da piazza Cavour fino alla Pieve di San Silvestro, dove alle 18 ci sarà la Santa messa alla fine della quale la reliquia verrà depositata all’interno dell’altare del Santissimo Crocifisso a lui dedicato. Sarà presente alla cerimonia anche il Cardinale Ernest Simoni accompagnato dal Diacono Vieri Lascialfari.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 maggio 2023