FIRENZUOLA – Anche nel 2024, come ormai da dieci anni, durante l’estate a Firenzuola, l’associazione di promozione sociale ‘Museo della scuola’ ha presentato una nuova mostra dal titolo: ‘Scrivere per lasciare tracce’, un tema per ricordare quanto importante sia stata l’invenzione della scrittura per l’evoluzione dell’umanità.
La mostra si articola in dieci tavole che raccontano il percorso dello scrivere dal cuneiforme al tempo dei Sumeri, fino ai variati alfabeti di oggi. Le tavole seguono il tema della scrittura a mano e le tecniche della stampa tipografica fino alla scrittura dettata a voce dal cellulare. Si avvale anche di strumenti e documenti autentici e di macchine.
Scrivere non è solo un segno del parlato, ma anche la musica e la matematica possiedono un linguaggio scritto codificato. Attraverso i segni scritti l’uomo ha caratterizzato la sua identità e ha potuto esprimere emozioni e stati d’animo.
“Invenzione e non scoperta, afferma Umberto Cattabrini, tutta roba di testa dell’uomo. L’invenzione più importante che in solo 5000 anni, o poco più, ha cambiato la vita sociale dell’uomo. I popoli potevano costituirsi solo condividendo regole scritte. Senza la scrittura non avremmo le religioni odierne. Non esisterebbero le scienze, Insomma saremmo al massimo homo faber.”
La mostra attiverà laboratori con attività manuali e creative di didattica attiva.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 25 Luglio 2024