Piancaldoli
Da: Rocche e castelli di Romagna Vol.I – [533]
Girolamo Riario, nipote del Papa, Sisto IV … Aveva sposato Caterina Sforza, figlia naturale di Galeazzo Maria.
Da “I Monti della Pietra” (online) di Paolo Campidori
Poggialto
Poggialto faceva parte della consorteria degli Ubaldini di Frena assieme al castello di Santerno, sulla cui spianata si svolgeva il mercato, prima del consolidamento di Firenzuola da parte della Repubblica Fiorentina
POGGIO ALTO – Poggialto
A sud-est di Firenzuola [627]
Castrum Podii Alti era soggetto nel 117 agli Ubaldini, confermato nel 1220 da Federico II. Gli stessi Ubaldini nel 1242, lo donarono all’Abbazia di Moscheta, dopo di che venne degradato a villa.
Poggialto (di sopra) è una casa colonica a ridosso di un poggio sul quale si rinvengono le fondamenta del castello.
Bibl.: Casini I, 79, 83, 93; Lami, 596, 755; Savioli, I, 1°, 179
Rocche Castelli di Romagna, AAVV – Ed ALFA Bologna 1970
Rocca Bruna
Rocca Bruna (Scheggianico) Fortificazione posta sopra la confluenza del T. Diaterna nel Fiume Santerno presso Scheggianico che sovrastava l’antico ponte di Camaggiore, sulla strada “Montanara” fra Imola e Firenzuola. Resti riscontrabili sul posto.
1306 – resistette al primo assedio dei Fiorentini;
1332 – il Comune di Firenze e gli Ubaldini si accordano per la «custodia del castello»;
1349 – dopo la conquista di Montegemoli, i fiorentini assediano ed espugnano anche Rocca Bruna;
1350 pagamenti e provvigioni per la custodia di Rocca Bruna (Balie, 7, c.33v)
1351 maggio 23, ingresso nel nuovo castellano inviato da Firenze (Diplomatico, A.G. contratti);
Un tal Geppolino di Andrea Geppi è il castellano di Rocca Bruna;
1369 nel «palatio castri Roche Brune» si roga un atto;
1373 Rocca Bruna viene presa ed incendiata dai Fiorentini (Villani, II, 30; Stefani, 286)
1373 agosto 30, il castello delle Pignole e quello di Lozzole con i loro distretti vassalli, ecc. erano stati venduti al Comune dai fratelli Andrea e Ugolino figliuolo di Ottaviano degli Ubaldini. – (Le Riformagioni)
1378 – Dopo l’ennesima ribellione degli Ubaldini per riprendere le loro rocche (?), risulta una nuova cessione forzata, della Rocca di Belmonte e della Rocca Buna, distretti vassalli dei castelli delle Piagnole e di Lozzole, già venduti a Firenze da Andrea e Ugolino di Ottaviano degli Ubaldini.
Da: Forme e strutture del popolamento nel contado fiorentino v.II – P.Pirillo – 2008 Diz. Geografico, Fisico, Storico della Toscana di E. Repetti Rocche e Castelli di Romagna Vol.I 1970 [375]
San Pellegrino
San Pellegrino
Il castello, più probabilmente un ospizio esisteva sul luogo dell’attuale chiesa.
PELLEGRINO (S) nella Valle del Santerno. – Chiesa che fu ospizio de’pellegrini, ma che ora dà il nome alla cappellania curata de‘ SS. Domenico e Giustino nel piviere e popolo di Camaggiore,
Questa chiesa di S. Pellegrino sul Santerno esisteva fino dal secolo XII, tostochè essa fu registrata da Cencio Cardinal Camarlingo nel catalogo del 1192 fra le chiese della diocesi fiorentina che pagavano un annuo censo alla corte romana, … trovasi lungo il fiume Santerno presso un’antica strada che anco nei tempi romani doveva esistere fra Imola e cotesta parte dell’ Appennino toscano, appellata ne’ tempi bassi l’Alpe degli Ubaldini, poi Fiorentina. Cotesta contrada ebbe nome da una chiesa presso un ospedale di pellegrini, che fino dal secolo XII soleva pagare una tassa annua alla Camera Apostolica di Roma di dodici marabottini.
Diz. Geografico, Fisico, Storico della Toscana di E. Repetti
a cura di Franco Poli
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