Cimitero di San Piero a Sieve – Tomba di Giulia Cavicchi e Cappelle familiari

Il cimitero di San Piero a Sieve conserva significativi interventi delle Fornaci San Lorenzo, riconoscibili nella notevole lastra tombale di Giulia Cavicchi, una ragazza morta a 23 anni nel 1910.

La bellissima lastra, realizzata certamente su disegno di Galileo Chini, ripropone una tipologia tradizionale della tomba terragna, di origine tre quattrocentesca, che prevedeva la raffigurazione del defunto a figura intera nel sonno della morte, spesso circondata da una iscrizione. In questo caso, tuttavia, l’immagine non è quella della ragazza ma di santa Giulia, la martire di cui portava il nome. Si opera quindi un traslato simbolico col quale l’immagine della santa rimanda alla defunta che ne portava il nome.  La qualità estremamente alta della lastra, in grès, si evidenzia nella raffigurazione risolta su un piano del tutto bidimensionale, nella bellezza del disegno e delle linee serpeggianti e dinamiche, di puro gusto Liberty.

Almeno due cappelle gentilizie con testimonianze del lavoro dei Chini: la cappella Alberti è chiusa da una porta a due ante fornita di vetri realizzati con tessere geometriche, ispirate al gusto Secessione viennese e fasce con un motivo vegetale stilizzato. Lo stile delle porte rimanda ancora all’ideazione di Galileo.

La cappella Bartoloni, invece è dotata, sulla porta, di una bella lunetta in maiolica  policroma e a lustri dorati raffigurante il Cristo in Pietà, soggetto più volte realizzato dalla manifattura Chini per destinazioni religiose. Questo caso, attribuibile a Galileo Chini, può essere collocato al 1905 circa, la data leggibile sull’architrave della porta e costituisce un precedente, più semplificato, della lunetta della cappella della Misericordia a Borgo, del 1908. La cornice a piccole losanghe di gusto secessionista perimetra la dolcissima figura del Cristo, eseguito con estrema delicatezza pittorica e dai contorni nettamente delineati, secondo il gusto Liberty.

Scheda di Marco Pinelli, foto di Francesco Noferini

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