GALLIANO – Donella Lascialfari Gori a Galliano la conoscono tutti. È “la” maestra della scuola elementare, che ha insegnato a scrivere e far di conto a generazioni di Gallianesi.
E in occasione dei suoi 80 anni, un anno fa, per lei hanno fatto una gran festa. E questa festa è stato lo spunto per dar vita a un libro che è un po’ il compendio non solo della sua attività, ma della vita della frazione barberinese, negli ultimi decenni.
Il libro si intitola “Ricordi di una maestra di campagna” ed è edito da Pagnini. Lo si trova in diverse edicole e cartolibrerie del Mugello: “Il Papiro” a San Piero a Sieve, l’edicola Giannelli in via Leonardo da Vinci a Borgo San Lorenzo e da “Parigi & Oltre”, da Faraoni a Scarperia e all’edicola Maolo in via Provinciale a San Piero, e all’edicola di Stesi Simona a Barberino.
Donella lo ha dedicato “Agli scolari di allora e di sempre. E allo stupore che provo ancora nel guardarli e nerl cercare in loro un po’ di quella che ero”. Ex-allievi hanno illustrato il libro, con il disegno di copertina di Leonardo Cerbai, i disegni del testo di Marianna Petruzzi e le foto di Nando Cosi.
Così il racconto della sua lunga esperienza didattica –iniziò a insegnare nel 1961- diventa anche il racconto di tanti aspetti del suo paese. E non manca mai il ricordo di suo marito, Bruno –che fu sindaco di Barberino-, scomparso quindici anni fa.
Iniziò nelle scuole di montagna, Montecuccoli, Mangona, poi le scuole serali, e infine Galliano. Poi le riforme scolastiche degli anni ’70, le diverse esperienze didattiche, i convegni organizzati, lo sguardo aperto ai bisogni del mondo, vicino e lontano. E poi la sua attività di scrittrice, i racconti, le filastrocche. Tutto si interseca continuamente con Galliano, con la sua storia e i suoi personaggi, ed anche con i suoi alunni. Dei quali racconta emozioni, incontri, commenti, ricordi, interviste. E attraverso di essi, in tante pagine affiorano memorie di un paese e di modi di vita ormai scomparsi.
Ma le ultime pagine, commosse, sono dedicate all’oggi, al gruppo giovani di Galliano, e la maestra Donella, infine, saluta dedicando ai suoi bambini una poesia.
Anche durante l’incontro di presentazione del libro Donella Lascialfari si è soffermata sui giovani dell’Oratorio, ringraziandoli “con l’augurio di continuare ad allargare sempre più le varie iniziative culturali, troppo importanti per la crescita di tutti, in particolare per i giovani”. E ha voluto citare Papa Francesco: “E’ la buona cultura -dice il Pontefice- che fa crescere l’umano, con parole che possono raggiungere le menti e disporre i cuori a intraprendere vie di non violenza e percorsi di giustizia”.
Un libro che si legge benissimo: un “must”, per i Gallianesi, sicuramente, ma interessante per tutti, scritto in modo semplice, e ricco di spunti di riflessione su un modo di far scuola che sicuramente appartiene al passato ma che aveva elementi positivi oggi smarriti, la cui perdita lascia tutti più poveri.