La chiesa di Monti nello stato attuale
La chiesa di Monti intorno al 1910

FIRENZUOLA – La chiesa di San Michele a Monti sorge nei pressi dell’antica strada che, da Firenzuola, andava verso Imola e la Romagna, passando sul lato sinistro del Santerno.

Rosone della chiesa

La chiesa è menzionata a partire dal 1505; dal 1786 fu staccata dalla pieve di Camaggiore e annessa alla pieve di san Giovanni Decollato a Bordignano.

Cimitero di Monti

All’inizio del novecento fu completamente ristrutturata dal curato Giovanni Gatti di Casetta di Tiara; fu ampliato l’edificio e sbassato il pavimento, fu ristrutturata anche la canonica, per una spesa complessiva di 15000 lire. La nuova chiesa fu consacrata solennemente, dall’arcivescovo di Firenze, il 30 luglio 1910. All’interno si dovrebbe ancora conservare un marmo, del 1632, che ricorda un legato di Olimpia Righini, per una messa da celebrarsi settimanalmente in perpetuo.

Attualmente, l’intero complesso, versa in stato di abbandono ed è stato messo in vendita dalla curia fiorentina. Interessante è un complesso abitativo, posto poco sotto la chiesa, denominato “Il Castello“, forse con riferimento ad un antico fortilizio medievale.

Località Il Castello

Lungo la strada che da Coniale porta a Monti si trovano anche i resti di un villaggio rurale, ormai sommerso dalla vegetazione, chiamato Praticino.

Un fabbricato del villaggio di Praticino

Sergio Moncelli

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 Gennaio 2020

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3 commenti

  1. Daniele Baldoni on

    Non commento l’articolo ma voglio invitare i lettori a visitare il piccolo cimitero annesso alla chiesa di San Piero Santerno a Firenzuola.
    È un particolare complesso di piccoli edifici e tombe in uno stile che definirei neogotico.
    Non ho al momento foto da allegare ma rimedierò.

  2. Interessante articolo. L’antica strada citata tra Firenzuola ed Imola lungo la sinistra orografica del Santerno arriverebbe lungo il crinale di San Piero attraverso monte Coloreta o da San Pellegrino attraversando Brento Sanico? Grazie.

    • Sergio Moncelli on

      Non è facile stabilire esattamente l’andamento di una strada antica. Si parla di strada, ma in realtà erano, nel migliore dei casi, delle mulattiere, spesso impraticabili nel periodo invernale. Non c’era poi una direttrice unica ma un reticolo di strade che si intersecavano e si affiancavano, con molte varianti. Secondo me, nel caso specifico, la direzione era San Piero ( nelle prime mura di Firenzuola era prevista una porta che andava in quella direzione ), Brento, Le Piagnole, Monti, Castiglioncello. Nei pressi, mi pare, si trovassero dei castelli ubaldini ( famiglia che nel periodo medievale controllava la viabilità della zona). Da Brento partivaprobabilmente, una variante che passava da San Pellegrino, qui un ospedale è documentato perlomeno dal XII secolo. Mi pare questa un’ipotesi probabile, dato che come le dicevo non è facilissimo ricostruire un tracciato viario sicuro in queste zone.

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