Sempre secondo il programma seguirà, sabato 19 settembre, con ritrovo alle ore 16.00 proprio davanti all’imponente rocca, che copre un’area di ca 64.000 mq e si estende per ca 1.500 ml, ‘Nel corpo della Fortezza: La messa in opera della natura’, un’accattivante lezione tenuta dal Prof. Francesco Collotti, alla quale si aggiungeranno gli interventi di Serena Acciai e Giuseppina Carla Romby sui baluardi e le porte nascoste, la via di attraversamento ed i percorsi verso San Piero. Il tutto reso più comprensibile con il giro delle mura scoscese, una delle peculiarità del fortilizio, che saranno percorse insieme agli esperti stessi.
Infine, sabato 3 ottobre, alle ore 21.00, presso il Circolo ‘Insieme’, l’indagine si concluderà con un intervento dell’antropologo Dario Nardini su ‘La Fortezza abitata’, che comprenderà un racconto orale sul ruolo della fortificazione nella vita di San Piero, con richiami alla ‘Festa del Regolo’, ovvero al ‘Palio della Fortezza’, celebrazione paesana che prese spunto proprio dalla costruzione della Fortezza, e che vedeva quattro rioni locali gareggiare per contendersi l’agognato Palio. Ma si parla ormai al passato proprio perché la festa, che si è tenuta per …. anni, ormai non si svolge più da tempo, come anche le biennali – e poi annuali – visite guidate al monumento… . Atra storia, altri tempi… .
Rimanendo al presente, non si può dunque mancare all’appuntamento di sabato prossimo, dove prenderà corpo, grazie alla sapiente arte divulgativa delle due esperte, anche il senso dell’aggettivo ‘Nuovissima’ accostato nel titolo alla Fortezza di San Martino, parte di un sistema territoriale del patrimonio mediceo che si va riscoprendo – al di là del significato difensivo della fortificazione – come inserito in un’idea complessiva di paesaggio. Dato il suo rilievo a livello locale e non solo, la manifestazione ha ricevuto il patrocinio del Comune di Scarperia e San Piero, e la collaborazione delle Pro Loco di Scarperia e di San Piero a Sieve, del Circolo Insieme (Mcl) di San Piero a Sieve, de Le Vie dei Medici e Italia Nostra, ed il supporto del Comune di Cerreto Guidi, della UNPLI (Unione Pro Loco-Toscana) e di FEISCT (Federazione Europea Itinerari Storici Culturali Turistici).
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 agosto 2020