Giovanni da Fiesole, detto “Beato Angelico” (1450 – 1452 c.a.) – Pala di Bosco ai Frati
“Madonna con Bambino” con i santi Antonio da Padova, Ludovico di Tolosa, Francesco (a sinistra),
Cosma, Damiano e Pietro Martire (a destra)
tempera su tavola (1450 – 1452 c.a.) – 174 x 173 – Firenze, Museo di San Marco

La grande pala quadrata (174 per 173) fu realizzata da Beato Angelico per la chiesa-convento di Bosco ai Frati ve commissionata da Cosimo il Vecchio.  Ora è esposta al Museo di San Marco.
La Madonna, tutta in azzurro con raffinati bordi verdini, sostiene il Bambino in piedi con la melagrana. Maria è seduta su cuscini damascati, in mezzo a due gruppi di santi in “conversazione”, tema prediletto dell’Angelico. Antonio da Padova e Francesco che quasi nascondono Ludovico di Tolosa e Cosma e Damiano, protettori della famiglia Medici, con Pietro Martire.
Questa pala datata a dopo il 1450-1452, è “fra le ultime eseguite” dall’Angelico, in cui sono manifestate le esperienze fatte a Roma: si vedano le “nobili” architetture e il cromatismo dei marmi. E’ “il punto di arrivo” dell’Angelico e “della sua partecipazione alle nuove idee” anticipate da Masaccio, sviluppate da Piero della Francesca. La scena di colori e oro è interrotta da un muro di cinta dal quale emergono palme, cipressi, aranci di un giardino, nella penombra. Un colpo di genio.

Share.
Leave A Reply

Exit mobile version