Ciò che rende questo diario davvero straordinario è il modo in cui è scritto, le minuziose descrizioni che l’autore fa delle vicende che vive, descrizioni che sono anche quelle della sua vita clandestina, dei colloqui con i suoi salvatori, dei conflitti con il cugino, delle paure, delle emozioni, fino alla descrizione del cibo quotidiano. Ma a questi si uniscono i momenti in cui nel diario appare, come in una fotografia, la grande storia.
Dalla prefazione di Anna Foa
Il volume racconta la storia delle famiglie Angeli e Matti che nel 1943, quando una famiglia di ebrei si spostò da Prato a Firenzuola e venne ospitata dalle due famiglie, che sfidarono così le “Camice nere” per proteggerli. Nel novembre 2021 lo Yad Vashem di Gerusalemme ha consegnato ai familiari di Pietrino Angeli e Dina Rossetti, Armando Matti e Clementina Angeli, il titolo di “Giusti tra le Nazioni”, onorificenza conferita a coloro che si sono distinti nell’aiuto agli ebrei durante l’Olocausto (articolo qui).
A.P.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 settembre 2022