Nato a Larniano, piccola frazione di Barberino di Mugello distrutta poi dalla guerra, Tortelli scopre la passione per il disegno fin dalla prima infanzia iniziando a disegnare soggetti ed oggetti della natura che lo circondava. Ma la passione per la pittura, almeno in questi primi anni, verrà superata da quella per il canto.
Studierà, infatti, a Firenze sotto la guida del M° Frazzi ottenendo ottimi risultati: “Ma per la mia timidezza – ha dichiarato in un’intervista – non fui capace di affrontare il pubblico come avrei dovuto, fino a decidere di abbandonare lo studio”.
Tortelli inaugurerà la sua prima mostra personale nel 1966, a Palazzo del Podestà di Borgo San Lorenzo, durante la quale ottenne un discreto successo, sia di pubblico che di critica.
E furono proprio gli incoraggiamenti degli altri artisti e le critiche ricevute durante la prima esposizione che spingeranno l’artista a ricercare nuove tecniche, forme e colori arrivando ad esporre nelle migliori gallerie dove verrà sempre riconosciuto il suo grande talento e sensibilità.
Il Mugello ha quindi perso una parte importante della sua eredità artistica.
I.DV.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 Gennaio 2020