Maria Ronconi, terza da sinistra, in occasione di una premiazione

MARRADI – Negli ultimi tempi le pareti del Centro Culturale Dino Campana sono tornate a colorarsi accogliendo nuove mostre, oltre a quelle permanenti, a cura dell’Associazione “Amici di Lanfranco Raparo”, e sabato 2 Dicembre e’ stata inaugurata l’esposizione dedicata a Maria Ronconi. Maria vive da sempre a Marradi e fin dai banchi di scuola era appassionata al disegno ed ai colori grazie anche alla sapiente guida della sua maestra Clara Nannini, ma poi le vicissitudini della vita l’hanno portata su altri percorsi e impegni.

Maria Ronconi

Tuttavia ogni occasione era buona per rivivere la magia della pittura. Visitando mostre e partecipando, quando era possibile, alle lezioni del Prof. Lanfranco Raparo presso l’Istituto Comprensivo “Dino Campana”, dove svolgeva l’attività’ di collaboratrice scolastica. Era sempre un’emozione osservare la mano veloce del professore che, su un foglio, un cartoncino, un quaderno prendeva vita a rappresentare una caricatura, un frutto, un vaso ed era veramente una tristezza dover cancellare le immagini prodotte sulla lavagna.

Finalmente arrivata la pensione, ha potuto dedicare tutto il tempo necessario alla sua passione. I colleghi conoscendo i suoi interessi avevano voluto dedicarle un regalo davvero particolare, fatto di matite colorate, pennelli, tempere e con il “prezioso” dono Maria ha iniziato a dar vita alle tele osservando la bellezza dei paesaggi che il nostro territorio ci riserva.

Maria Ronconi all’opera

Da allora non si e’ più’ fermata, ha cercato di approfondire e studiare e con gioia ha portato alla luce un mondo di emozioni che da sempre vivevano in lei. Ritrae la natura con un’armonia di colori che riflettono il tono delle stagioni, nella natura inserisce case, chiese di campagna che riportano con un po’ di malinconia ai tempi passati, in particolare riproduce la Chiesa della Badia del Borgo, con il suo magnifico campanile romanico che si erge austero a ricordarci l’antica storia del monastero vallombrosiano.

Ama molto rappresentare fiori in forme originali e con tonalità’ infinite di colori; acquistando sempre maggior sicurezza, sono comparsi nei suoi quadri ritratti di volti, in particolare Madonnine, dall’aria umile e dolce. Nel 2015 per la prima volta partecipa al Concorso Nazionale di pittura 50 e Più di Baveno-Verbania e si aggiudica una delle cinque “Farfalle D’oro”, e nel 2016, sempre allo stesso concorso e’ l’unica vincitrice della “Libellula D’Oro” con il quadro dal titolo “Nevicata”, che ritrae la Chiesa di Badia del Borgo di Marradi avvolta in una nevicata invernale.

Nel 2023 ha di nuovo partecipato al concorso con sede ad Assisi ed è risultata vincitrice della “Libellula D’Oro” con il quadro “Cielo e Terra”, fatto con una nuova tecnica che prevede l’introduzione nel disegno di fogli d’argento e oro che riproducono riflessi di luce. Maria ha anche uno studio, e’ un ambiente pieno di fascino: ai visitatori sembra di entrare in un bel salotto con mobili antichi e sedute accoglienti, che fanno da cornice ai tanti quadri esposti, la pittrice e’ una perfetta padrona di casa, che con piacere accoglie i suoi ospiti.

E’ stato davvero bello partecipare sabato all’inaugurazione della mostra dove tanti hanno espresso complimenti e affetto a Maria che, con gli occhi pieni di commozione e gioia,  illustrava i suoi quadri come una perfetta pittrice: davvero a 86 anni un grande sogno si e’ realizzato a dimostrazione che la vita riserva pagine di storia meravigliosa e per questo e’ sempre un valore viverla con le passioni ed emozioni che non hanno eta’.

Maria Ronconi

FEDORA ANFORTI
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 Dicembre 2023

;

Share.
Leave A Reply

Exit mobile version