SCARPERIA (Propositura dei Santi Jacopo e Filippo) – Il secondo altare, realizzato nel 1642 dal frate Antonio Bevilaqua, è fornito del suo dipinto originale, vale a dire l’Elemosina di San Tommaso da Villanova (santo agostiniano), opera del pittore fiorentino Mirabello Cavalori intorno al 1570, quando il vescovo agostiniano non era ancora stato elevato alla gloria degli altari. Il dipinto evidenzia la cultura manierista del suo autore, allievo di Ridoldo del Ghirlandaio e attivo all’interno dello Studiolo di Francesco I il Palazzo Vecchio a Firenze.
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