E a Milano il convegno, che ha per sottotitolo “Fantascienza, biblioteche pubbliche e private in Italia: fondi e collezionisti, editoria storica” e che ha ospitato esponenti e specialisti di realtà italiane d’eccellenza pubbliche e private, hanno parlato del ruolo e dell’ingresso della fantascienza nel mondo accademico e dell’istruzione, nonché nella società. Soprattutto, ha aperto una discussione sulle biblioteche pubbliche e private dedicate alla fantascienza e al fantastico.
Perché anche Borgo San Lorenzo è stato coinvolto in questo convegno? Perché si sono passate in rassegna anche alcune collezioni nate in origine da lasciti privati di bibliofili e appassionati di fantascienza, tracciando una sorta di inedita geografia dei fondi disseminati nelle biblioteche comunali e private del territorio italiano, insieme ai collezionisti iniziali e alle loro personalità raramente esplorate.
E anche Borgo San Lorenzo ha un fondo speciale di fantascienza, donato alla biblioteca borghigiana, negli anni ’80-’90 del secolo scorso dallo psichiatra rontese Antonio Torelli. Una donazione ampia e di rilievo. Ne ha parlato, durante la sessione pomeridiana, Francesca Maestrelli, scrittrice, di Prato, ma di origini rontesi. Che da studentessa dedicò la propria tesi di laurea al fondo Torelli di fantascienza. Il direttore della biblioteca comunale di Borgo San Lorenzo Massimiliano Ferri le ha proposto di intervenire lei al convegno milanese, e così Maestrelli ha trattato il tema: “Fantascienza e psichiatria. Il fondo della Biblioteca di Borgo San Lorenzo”.
invitata, in qualità di relatrice, ad un convegno a Milano sui fondi di fantascienza donati da privati alle biblioteche.
“Avendo fatto la mia tesi di laurea proprio sul fondo di fantascienza donato alla biblioteca di Borgo San Lorenzo dallo psichiatra rontese Antonio Torelli – commenta Antonio – mi è stato chiesto dal direttore della biblioteca dott. Massimiliano Ferri di rappresentare la biblioteca al convegno. È stata una bella occasione per tornare a far conoscere un patrimonio librario sicuramente raro e speciale.”
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 novembre 2022