Luogo appropriato, visto che il Castello è il punto di origine della comunità barberinese, e il libro che si presentava era “Barberino di Mugello in età lorenese”, edito dal Consiglio regionale della Toscana. E per illustrare i contenuti del libro i curatori della ricerca hanno scelto una formula più accattivante. Non i soliti interventi “cattedratici”, ma un entrare direttamente in argomento dando voce, in una sorta di viaggio indietro nel tempo, agli autori della ricerca che assumevano i panni di personaggi settecenteschi.
Così, intervistati da un cronista dell’epoca, Fulvio Giovannelli ha raccontato della nascita del consiglio comunitativo, frutto della riforma di Pietro Leopoldo di Lorena e ha letto i nomi di chi ne faceva parte, nel 1774, Francesco Calamai ha raccontato di servizi assistenziali, di scuola, del medico e del mercatale, Antonella Perretta ha illustrato importanza e uso dello stradario comunale -che poi è stato possibile far visionare a tutti i presenti-, Carla Romby ha rievocato la vita quotidiana dei barberinesi, mentre Stefania Salomone ha mostrato quelle che erano le tappe e le “attrazioni” dell’epoca per i viaggiatori che passavano da Barberino, tenendo conto del fatto che da pochi anni era stata aperta la strada della Futa, voluta dal Granduca per unire Firenze e Bologna, fatto che molto aveva significato per lo sviluppo economico di Barberino. Infine, il prof. Fabio Bertini, autore di un libro sulla storia di Barberino fino al 1946, ha analizzato i legami di continuità tra il paese settecentesco e quello delle epoche successive.
Nell’introduzione all’incontro l’assessore alla cultura Giovannelli ha sottolineato come questo libro si iscriva nell’impegno dell’amministrazione comunale volto a riscoprire le radici e l’identità del paese. E il sindaco Giampiero Mongatti ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a questa ricerca storica, frutto dell’impegno di un gruppo di lavoro, coordinato dalla professoressa Romby e dall’arch. Salomone, che ha svolto una minuziosa ricerca negli archivi.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 luglio 2020