Il film ha come centro narrativo Gregoria, l’unica ragazza che vive a Casetta di Tiara, il piccolo borgo sull’Appennino tosco-emiliano fra Firenzuola e Palazzuolo, con solo 10 abitanti.
E’ la storia di un anno della sua vita, un momento importante di passaggio perchè dovrà trasferirsi per essere più vicina alla scuola superiore dove ha deciso di andare.
Vincitore del recente Festival dei Popoli per una sezione speciale che prevede la distribuzione del film con la motivazione “un film generazionale che racconta un piccolo mondo, una fiaba contemporanea scandita dai ritmi dei Canti Orfici di Dino Campana, un inno alla vita ed a un luogo che non sarà più lo stesso”
“la Regina di Casetta” è un vero e proprio piccolo gioiello di cinematografia documentaristica, con riprese molto fedeli alla riproduzione veristica di un luogo meraviglioso e di straordinaria qualità ambientale.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 gennaio 2019