SCARPERIA E SAN PIERO – Sarà Neri Marcorè il nuovo protagonista dell’ultimo lavoro della compagnia de “Le formiche”. Il noto attore marchigiano sarà il nuovo volto dell’ancor più celebre detective Sherlock Holmes, nell’ultimo musical della compagnia teatrale nata a Scarperia e San Piero che vede la regia di Andrea Cecchi, anche autore del libretto con Alessio Fusi e Enrico Solito con  musiche di  Andrea Sardi e liriche di Alessio Fusi.

Un debutto per Marcorè, il quale, nonostante la carriera eclettica nel mondo dello spettacolo non si era mai cimentato in un musical. E per le “Formiche” una collaborazione di rilievo e di grande prestigio.

Nella storia messa in scena dalla compagnia mugellana, la Londra vittoriana fa da sfondo a uno scontro tra bene e male. È il 17 giugno 1897, ed a soli cinque giorni dai festeggiamenti del sessantesimo anno del regno della Regina Vittoria, il leggendario detective vive ormai da tempo immerso nella totale apatia a causa della presa di coscienza che non esistono più criminali al suo livello; certamente in città non mancano furti e omicidi, ma dalla morte del suo acerrimo nemico Moriarty, nessun criminale si è più dimostrato un degno avversario per Holmes, né ha saputo destare il suo interesse. Tuttavia, quella notte, un uomo viene ucciso ed è proprio la vittima, con una serie di brillanti messaggi cifrati che solo una mente geniale avrebbe potuto decriptare, a chiedere con urgenza l’intervento di Sherlock. Non per indagare sul proprio omicidio, ma su qualcosa di ben più grande e tragico. Sherlock si rende infatti conto che una minaccia assai più grave incombe su Londra: un attentato, proprio il giorno del Giubileo della Regina, che potrebbe causare centinaia di vittime, compresa sua maestà.

Un grande cast artistico, un’appassionante trama, l’atmosfera della Londra del 1897 con le sue ingiustizie, i suoi vicoli fumosi e le tensioni sociali. Leggerezza e drammaticità si alterneranno sulle note di una colonna sonora orchestrale che trascinerà lo spettatore in un vortice di emozioni.

Un personaggio, quello di Holmes, praticamente cucito addosso all’attore, come racconta il regista Andrea Cecchi: “Abbiamo iniziato a scrivere questo spettacolo circa 6/7 anni fa. E subito abbiamo pensato a Neri come attore protagonista. Tramite contatti in comune gli abbiamo inviato il copione ed a lui è piaciuto subito molto. Da lì possiamo dire che è nata, oltre ad una bella collaborazione, un’amicizia. Il debutto, poi, è stato rimandato prima a causa della pandemia poi dell’uscita dell’ultimo film di Marcoré. E siamo arrivati ad oggi. Faremo un’anteprima al teatro Verdi di Montecatini il 19 ottobre per poi debuttare a Firenze il 24 ottobre”.

Una novità, dicevamo, per Marcoré che non ha mai partecipato ad un musical ma, in molti suoi spettacoli ha dato prova di doti canore non indifferenti: “Sicuramente la performance non sarà la stessa, un musical è molto diverso. L’unica cosa che possiamo dirvi è che Sherlock non ballerà”.

Sicuramente un’ambientazione diversa da quello a cui siamo abituati con “Le Formiche” che ci hanno regalato grandi classici come “Alice nel paese delle meraviglie” e “Mortina”, tutt’ora in tourneé, ma che comunque non avrà le note “dark” dei moderni film e serie tv legati al personaggio di Arthur Conan Doyle.

“Ci siamo affidati – racconta Cecchi -, per la stesura del testo ad Enrico Solito, esperto di Doyle e della figura del detective londinese ed abbiamo scoperto in lui un personaggio dalle mille sfaccettature: ironico, drammatico, a tratti comico (non trovate anche voi che Neri sia perfetto?). Uno dei fili conduttori sarà la grande amicizia con Watson scoprendo, con nostra grande sorpresa che la celebre frase ‘Elementare Watson’ non è mai stata pronunciata dal personaggio nei libri proprio perché tanta era la stima che lo legava all’amico e collega che mai lo avrebbe ‘umiliato’ in questo modo. Fra l’altro l’attore che interpreta Watson è Paolo Giangrasso che già in passato ha collaborato con Neri e tra loro c’è un forte feeling”.

L’allestimento, creato da Gabriele Moreschi, è il più grande mai creato per la compagnia scarperiese e, proprio per questo, non sono previste date in Mugello, ma sarà possibile vederlo nelle molte date previste sia per quest’anno che per il prossimo. Per i biglietti è possibile scegliere le date ed il teatro sul sito www.sherlockholmesilmusical.it. Anche le luci, curate da Emanuele Agliati ed i costumi, oltre cento, fatti a mano da Vanessa Rugi ed Alba Brunelli saranno qualcosa di unico e spettacolare. Non ci resta, quindi che aspettare ottobre per vedere in scena questo nuovo spettacolo de “Le Formiche” che, sicuramente, sarà l’ennesimo successo per la compagnia.

 

Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – Settembre 2024

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