Risultato dell’espansione edilizia del paese in direzione della Stazione Ferroviaria, avvenuta nei primi anni del Novecento, il viale della Repubblica, già viale Umberto I, presenta notevoli e numerosi motivi di interesse dal punto di vista delle decorazioni architettoniche, attribuibili alle Fornaci San Lorenzo, delle villette e delle palazzine che lo costituiscono. Al numero civico 41 , una villetta reca sulla parte superiore della facciata, coronata da una teoria di triangolini dipinti, due formelle quadrate a leggero rilievo raffiguranti un fiore stilizzato, mentre, sul lato opposto della strada, un’altra facciata possiede una semplice decorazione a quattro piastrelle azzurre a punta di diamante sul coronamento delle aperture del primo piano. Più avanti, sulla grande facciata dell’edificio al numero 84 si può ancora vedere, sia pure molto sbiadita, una fascia decorativa dipinta a monocromo. La casa posta al successivo numero civico 88 possiede, invece, una grande fascia decorativa composta di piastrelle policrome che corre all’altezza dell’ultimo piano.
Sul lato opposto del viale, al numero 57, una bella casa mostra sopra ciascuna delle due finestre dei balconi al primo piano, una lunetta entro la quale è inserito un bellissimo motivo decorativo tondo in maiolica che rappresenta un insetto fortemente stilizzato. All’interno dell’edificio sono ancora molto ben conservati alcuni ambienti tra cui un magnifico ingresso dipinto e rivestito in piastrelle colorate e decorate. La bella decorazione dipinta reca anche la data 1912 e probabilmente è stata tratta da cartoni forniti da Galileo Chini.
Attraversando la strada è possibile ammirare al numero 90 la facciata della falegnameria Cesare Bini, che era la sede della falegnameria che in più occasioni ha prodotto il mobilio per gli ambienti realizzati dalle Fornaci. Al numero 92, infine, le aperture del piano superiore, tanto sulla facciata quanto sul lato est, sono decorate sul coronamento con piastrelle policrome e lavorate a lustro metallico. Da notare sono anche le decorazioni esterne della bella casa in angolo con Piazza Dante.