Chiesa parrocchiale di Santo Stefano

La decorazione dipinta della cappella absidale e di quella laterale si deve a Dino Chini che la eseguì nel 1945. L’autore, figlio di Pio, è stato un abile decoratore e collaboratore della manifattura chiniana. La sua opera all’interno della chiesa di santo Stefano si muove nel solco di un semplice ed elegante classicismo, consono all’ambiente circostante, non privo in alcune parti di un elegante e dinamico gusto floreale.

Alla manifattura delle borghigiane Fornaci San Lorenzo si devono, invece, le semplici vetrate con raffigurazioni di santi e la piccola lapide in maiolica dedicata ai caduti in guerra.

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