Il museo della guerra di Firenzuola riapre i battenti dopo l’emergenza Covid
FIRENZUOLA – Il Museo della Guerra, ospitato presso i locali del Banco Fiorentino, gentilmente concessi ad uso gratuito al Comune di Firenzuola, riapre finalmente le porte ai visitatori, dopo la chiusura dovuta all’emergenza covid.
“Quest’anno – Commenta il responsabile dell’Associazione “Sulla Linea sul fronte” e gestore del Museo, Marco Burrini – abbiamo riaperto con alcune importanti novità come l’inaugurazione della saletta degli strumenti musicali della banda Comunale del Dopolavoro di Firenzuola, raccolte con grande meticolosità e competenza da Alfredo Ferretti che negli anni della giovinezza ne fece parte come prima tromba. Banda sorta nel 1908 in occasione della festa organizzata alle Filigare in onore a Giosué Carducci, e che nel corso degli anni a cavallo fra le due guerre ebbe un ruolo fondamentale per le attività culturali del tempo. Nella stanza sono esposte anche tavole con le immagini di Firenzuola dagli inizi del 900 fino agli anni 40 con aspetti della vita quotidiana del paese. L’altra importante installazione museale è stata quella inserita nel corridoio che porta nella seconda sezione del Museo che è stata dedicata a tre firenzuolini che hanno vissuto l’esperienza delle guerre del secolo scorso. Si tratta di Stefano Zagni classe 1890 che combatté nella prima guerra mondiale, di Amerigo Franchini classe 1922, morto in un lager in Germania nell’agosto 1945 e di Bruno Rossetti di Cornacchiaia classe 1923, anch’egli deportato nel 1943 nel lager di Forbach e inviato ai lavori forzati nelle miniere di carbone. Le famiglie ci hanno donato i documenti originali e grazie a questi abbiamo potuto ricostruire la singola storia di ciascuno. Adesso gli originali sono esposti in Museo sotto ai pannelli dedicati a queste tre tragiche vicende che vogliono ancora di più sottolineare il ruolo di questo spazio espositivo incentrato sulla drammaticità dell’esperienza della guerra attraverso le molteplici testimonianze di coloro che ne furono i protagonisti”.
Il Museo della Guerra aprirà tutte le domeniche e i festivi con il seguente orario: 10.00/12.30 – 14.30/18.00, oltre al lunedì mattina per tutta la stagione estiva.
Per informazioni: Ufficio Segreteria Comunale 055 8199424 – [email protected].
Ambra Franchini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 Maggio 2020