L’alto Mugello nel romanzo “Le croci in piazza” di Fulvia Cipriani
MUGELLO – Elisabetta Boni ha letto l’opera prima di Fulvia Cipriani, un romanzo ambientato tra Firenze e Alto Mugello. Le è piaciuto moltissimo e qui lo recensisce.
Era tempo che non leggevo un libro così d’un fiato, brava Fulvia Cipriani. Mi trovo in linea con molte delle recensioni lette, con in più una simpatia particolare per luoghi della Toscana, a me così geograficamente vicini ed amati. C’è una profondità coinvolgente, nelle descrizioni più semplici ed in quelle più intime che si susseguono in una scrittura al tempo stesso sapiente e scorrevole. Grazie per la rappresentazione appassionata dell’Appennino, che con le sue caratteristiche fa da cornice perfetta alla storia che si dipana sotto il suo sguardo severo. Grazie per la cura di tutti i personaggi, che – Camilla in testa – ci ricordano l’importanza di fare i conti con il passato, unica condizione per poterci avvicinare all’amore, quello vero, verso noi stessi e il mondo (e questo, sono spesso i nonni ad avercelo insegnato). Grazie per la dolcezza e per la delicatezza che accompagnano queste pagine, frutto di un lavoro serio di scrittura, di ricerca e prima ancora di formazione di sé. Non ci si può credere che sia un’opera prima… Tutta la mia ammirazione a una Scrittrice con la “S” maiuscola, che spero continui a deliziarci. Per il momento, mi auguro che questo lbro venga letto da tante persone, e che qualcosa di tutto il buono che vi è contenuto risuoni in ognuna di esse.
Elisabetta Boni
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – febbraio 2024