Oltre 200 testi per il concorso “Giotto-Colle di Vespignano”. Ecco i nomi dei finalisti
VICCHIO – Giunto alla sua sesta edizione, il Concorso “Giotto – Colle di Vespignano” ha visto la numerosissima partecipazione di scrittori e scrittrici provenienti da tutte le regioni d’Italia con più di duecento testi, superando anche il record dello scorso anno.
La giuria alla fine ha selezionato dieci finalisti per la sezione poesia e altrettanti per la sezioneracconto, e nel pomeriggio di sabato 11 maggio verranno appunto proclamati i vincitori e consegnati i premi. Inoltre, saranno coinvolti nella premiazione anche gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Giotto” dell’Istituto comprensivo di Vicchio.
Questi i nomi dei finalisti delle due sezioni che riportiamo in rigido ordine alfabetico. La classifica finale verrà resa nota solo il giorno della premiazione:
Poesia:
Barone Annamaria (Marina di Carrara – Massa Carrara) Delfini
Cecchi Ida ( Barberino di Mugello – Firenze) Vieni a trovarmi
Cinque Serena (Battipaglia – Salerno) Una finestra sul mondo
Filiputti Marina (Thiene – Vicenza) Lascia che sia
Gemo Giuliano (Montegalda – Vicenza) I pioppi
Locchi Daniele (Firenze) Io a un Dio
Mc Millan Alexandra (Genova) L’ultima cosa non detta
Polini Andrea (Livorno) Alla vita
Sandrolini Daniela (Marzabotto – Bologna) Il giocoliere delle stelle
Toninelli Marco (Firenze) In metropolitana
Racconto:
Barone Annamaria (Marina di Carrara – Massa Carrara) Lo stesso vento di quella notte
Borghi Stefano (Milano) La risposta di Dio
De Fanis Mario (Falconara – Ancona) La “Aurora” di “Zì Menu”
Gemo Giuliano (Montegalda – Vicenza) Sulla collina
Locchi Daniele (Firenze) Monochrome
Nanni Morena (Piombino – Livorno) Tutto bene niente a posto
Pieri Giovanni (Buggiano – Pistoia) Fine Millennio
Rauso Roberto (Santa Maria Capua Vetere- Caserta) La nuvola e il pioppo
Scatizza Vittorio (Roma) Le lucciole di Belpoggio
Tresin Satalich Sergio (Cecina – Livorno) Una piccola storia italiana
Durante la cerimonia verranno letti dal Gruppo teatrale “Sipario Aperto” le prime tre poesie e i primi tre racconti classificati, più – a sorteggio – un racconto dei ragazzi. A uno dei primi classificati verrà assegnato anche un premio dopo la votazione della Giuria Popolare composta dai presenti. Come ogni anno, l’Associazione ha provveduto a stampare un’antologia dei dieci finalisti sia della sezione racconto che della sezione poesia, e comprendente anche i racconti dei ragazzi della scuola.
Si ringrazia per la collaborazione preziosa, in primo luogo la Giuria e i partecipanti al concorso, e poi la scuola secondaria di primo grado di Vicchio con l’aiuto prezioso della professoressa Elisa Borselli, il Gruppo teatrale “Sipario Aperto”, il Comune, la Biblioteca e la Proloco. La serata è aperta a chiunque voglia partecipare, e si concluderà con un buffet.
Dunque, sabato 11 maggio tutti alla Casa di Giotto! Vi aspettiamo numerosi a questa importante cerimonia per tutto il territorio del Mugello e per la preziosa valorizzazione dell’arte e della cultura.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 maggio 2019