BORGO SAN LORENZO – Tra i pochissimi eventi ancora in vita in questa pandemia merita un po’ di attenzione la terza edizione di Ingorgo Letterario, il festival del libro e degli autori organizzato dal Comune di Borgo San Lorenzo in collaborazione con la Pro Loco, che però, dopo i recenti Dpcm, prosegue esclusivamente in modalità on line.
Una “metamorfosi” che era già cominciata a monte con l’affiancamento, alla storica sede di Villa Pecori, di altre locations nel centro storico borghigiano e con una diluizione temporale che lo hanno fatto iniziare il 22 Ottobre per concludersi il 28 Novembre. L’aumento dei contagi e la situazione sempre più difficile avevano già fatto propendere per una versione per buona parte on line, fino a quella attuale, definitivamente on line, che non ha perso nemmeno uno dei suoi autori già in programma, anzi ha incassato il pieno sostegno delle case editrici e anche il pubblico sembra rispondere bene. Come funzione e come sia possibile lo chiediamo al Direttore Artistico dell’evento Serena Pinzani.
“Abbiamo cercato di fare di necessità virtù – spiega – non ci siamo dati per vinti e ci abbiamo creduto. Tutto il mondo della cultura ha subito un colpo enorme dal quale non sarà facile riprendersi. Ma la soddisfazione di essere stati riconosciuti Festival di qualità dalla Regione Toscana ed essere stati inseriti nel Patto per la lettura al pari di un Pisa Book Festival era tanta, tantissima ed è stato questa la benzina che ci ha fatto mantenere acceso il motore. Grazie alla lungimiranza e alla tenacia del nostro Vicensindaco e Assessore alla cultura Cristina Becchi, che in Ingorgo letterario ci ha sempre creduto e soprattutto vede nel Festival un modo per mantenere viva l’attenzione sul mondo culturale.”
La cultura dunque non si spenge… Proprio così, prendendo a prestito proprio il motto del Pisa Book Festival ci sentiamo di dire che non ci siamo spenti, siamo accesi più che mai e cerchiamo di continuare a lavorare nell’assoluto rispetto della normativa. E in questo dobbiamo ringraziare anche le case editrici e tutti gli autori che con noi non si sono persi d’animo e hanno creduto in questa versione on line. Di fatto il ricco programma di Ingorgo Letterario non ha subito nessuna variazione se non nelle parti teatrali in presenza.
Dunque avanti come da copione? E che copione! Questo fine settimana si preannuncia ricchissimo di appuntamenti. E siamo molto orgogliosi di avere in palinsesto ben due presentazioni dell’editore “La Nave di Teseo”. Sabato 7 novembre alle 18.30 con la splendida Francesca d’Aloja, attrice e scrittrice, moglie del regista Marco Risi, che presenta il suo “Corpi speciali”. Francesca, che molti ricorderanno in film come “La cena” di Ettore Scola o al fianco di Gasman, Verdone e Orzepetc ci condurrà attraverso le vite di tanti personaggi della cultura, del cinema e del teatro. Un’opportunità da non perdere e in diretta il pubblico ne potrà approfittare ponendo domande e interagendo sempre sulla pagina Facebook di Ingorgo letterario.
Presenza importanti dunque…Sì e non solo la D’Ajola. Domenica 8 alle 17.30 un’altra scrittrice assolutamente da non perdere, la giornalista e opinionista Marida Lombardo Pijola che intervista da Gabbriella Bartolozzi del Bookclub Lettinsieme presenta il “L’imperfezione della madre” edito da La Nave di Teseo. Marida, per oltre 30 anni giornalista e inviata del Messaggero, ha pubblicato anche “Ho dodici anni, faccio la cubista, mi chiamano Principessa” (Bompiani, 2007), un caso editoriale (17 edizioni) che per primo ha rivelato una deriva di bullismo e promiscuità sessuale nel mondo dei preadolescenti. E non meno importanti anche le autrici Paola Gianinetto, l’esordiente Elena Pucci e i prof. Serena Cinque e Michele Geroni con “Appuntamento a Casetta di Tiara”.
Anche se on line e anche se non può essere per forza la stessa cosa che in presenza, siamo riusciti a mantenere il livello di offerta culturale del festival e a dare voce ai piccoli e grandi autori, alle piccole e grandi case editrici, consapevoli che, ora più che mai, la cultura sia essenziale. Essenziale alla nostra sopravvivenza psicologica, al trascorrere delle nostre giornate così sospese tra notizie brutte e restrizioni. Siamo tutti consapevoli che distanziamento, mascherina e sanificazione sono le migliori armi contro il Covid. E dal momento che l’invito è a starsene a casa tranquilli perché allora non approfittarne e seguire tutte gli incontri con gli autori comodamente dal divano di casa.
Dallo studio di Tele Ingorgo letterario, allestito all’interno della sede della Pro Loco grazie alla collaborazione con il regista Matteo Cecchini, prenderanno il via tutte le presentazioni che andranno in diretta sulla pagina Facebook di Ingorgo Letterario.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Novembre 2020