Francesco Bianchi presenta il suo “Coraggio dei Vinti” ambientato anche in Mugello
FIRENZE – È ambientato anche in Mugello il libro di Francesco Bianchi “Il coraggio dei vinti”, candidato anche al premio “Clara Sereni”.
Un libro tratto da una storia vera ambientata per la gran parte in un podere della Rufina, con ampi spazi nel Mugello come il quartier generale nazifascista a Olmi, il treno per il campo di transizione di Campo di Fossoli da Borgo San Lorenzo, la retata di Scarperia.
“In un podere fiorentino, mentre la Seconda guerra mondiale imperversa sul territorio italiano, una famiglia di mezzadri fatica a portare avanti i ritmi delle colture; due dei tre figli dei contadini, Oliviero e Giovanni, prestano infatti il servizio militare. Quando anche il figlio più piccolo riceve la chiamata alle armi, non dall’Esercito italiano ma dalla Repubblica Sociale, fugge in un altro podere delle colline fiorentine per non combattere contro i propri fratelli. Dopo qualche mese la Wehrmacht arresta due fratelli, uno perché fuggito e l’altro perché disertore. Entrambi vengono deportati prima a Carpi e successivamente in Germania, mentre l’altro fratello, Giovanni, ignaro della loro sorte, è costretto a lavorare come prigioniero civile a Tolone e a Norimberga. Un incontro casuale tra i fratelli si trasforma nell’opportunità dei due deportati di salvarsi la vita e con coraggio riescono a uscire dal campo di lavoro forzato in cui erano stati rinchiusi. Nel frattempo al podere la situazione è sempre più complicata: manca la forza-lavoro necessaria e i due contadini sono travolti da una malattia che peggiora la situazione e il rapporto con il fattore proprietario del podere. L’arrivo degli Alleati rappresenta una svolta importante ma il rientro a casa dei superstiti risulta più duro del previsto.”
Un romanzo che oltre a trattare un periodo storico particolarmente cruento ricorda anche gli argomenti degli eccidi più spietati ed alcuni importanti episodi della resistenza italiana.
Il libro verrà presentato dall’autore mercoledì 26 aprile alle 17.30 alla biblioteca delle Oblate a Firenze.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 Aprile 2023