BORGO SAN LORENZO – Il perché si definisca astronauta è facile capirlo. Andrea Tagliaferri, borghigiano classe 1988, volteggia nell’universo della scrittura proprio come un astronauta, leggero ma preciso, curioso e coraggioso. Il perché si definisca un astronauta perduto lo scopriremo sabato 21 aprile alle 16.30 a Borgo San Lorenzo in occasione della presentazione del suo primo romanzo.
Andrea, una laurea in filosofia, ha un blog che aggiorna quotidianamente quando non è a fare il garzone nella bottega di famiglia. È dal blog che l’Astronauta è entrato in orbita per mettere poi piede sul pianeta romanzo. Lui che già ha poesie e racconti in varie antologie, collabora con il filo.net, scrive su Fuoribinario, è coautore di Change your groove!, un programma radiofonico che unisce musica
e letteratura e ha scritto monologhi recitati a teatro collaborando con vari artisti fiorentini. L’Astronauta perduto dunque è diventato un romanzo edito da Eclettica Editore casa editrice indipendente, nata nel 2009, con sede a Massa per la collana, dal nome altamente suggestivo, “Vagone ristorante” dedicata ai giovani talenti della narrativa.
Una storia triste che fa sorridere o una storia divertente che fa piangere…non si sa, o meglio, lo saprà solo il lettore dopo averlo letto. Gli elementi da incastrare per scoprirlo agevolmente ci sono tutti: una storia normale ma diversa, l’amore, la quotidianità, un imprevisto. Quello che fa la differenza è anche l’ambientazione. Borgo San Lorenzo, per la precisione piazza Dante, anzi “piazza dei giardini”. Ed è proprio qui che ne parleremo, in mezzo ai giardini, davanti ad un bicchiere di vino per una presentazione che sarà più una chiacchierata tra amici. Che magari non si vedono da qualche tempo e nel frattempo sono stati in qualche paese lontano… anni luce… in un’altra galassia… e di cose da raccontare ne hanno molte.
Appuntamento dunque con l’Astronauta perduto Andrea Tagliaferri sabato 21 nello spazio della ProLoco di Borgo San Lorenzo, nell’ambito dell’evento Fiorinfiera (articolo qui) che si svolge proprio dentro la “piazza dei giardini”.
Serena Pinzani
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 aprile 2018