San Godenzo : un popolo, un’abbazia in Alta Val di Sieve / Alfredo Altieri. – Firenze : Pagnini, 1994. – 212 p., [8] c. di tav. ; 24 cm. – (Collana di studi, ricerche, documenti. Storia delle comunità rurali urbane della Toscana)
Soggetto: San Godenzo
Classificazione: 945.514 (ed. 21)
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Il libro è nato dalla domanda sul motivo per cui non è stato finora studiato un territorio così importante dal punto di vista naturalistico, ad eccezione di rari saggi incentrati sull’abbazia. Ecco l’attenzione per un luogo che l’autore qualifica come “Eden incontaminato” (è stato infatti inserito nel Parco delle Foreste Casentinesi) dove molti secoli fa si affermò una peculiare forma di “civiltà della montagna”, con regole molto diverse da quelle delle campagne e della città.
La storia locale si inquadra in un contesto di grandi avvenimenti nei quali la zona è, di volta in volta, solo sfiorata, partecipe o estranea. Il titolo del libro richiama a ragione l’abbazia perché è grazie ad essa che è nato San Godenzo, un nucleo di poche casupole abbarbicate al complesso monastico divenuto Castello, poi Borgo e infine Podesteria e sede del Comune. Si descrive la vita quotidiana, la fatica delle persone, la lotta per la sopravvivenza e per un’esistenza migliore. Una sezione riguarda la vita religiosa di questa comunità appenninica mentre alcuni capitoli sono dedicati alle vicende dell’ultima guerra: la popolazione subì enormi sofferenze e il paese, posto sulla Linea Gotica, rimase completamente distrutto.
Il volume si è classificato terzo al “Premio Nazionale del libro di storia” indetto dall’Accademia Masoliniana di Panicale (Perugia).