Due le parole chiave: continuità e apertura. Oltre 60 gli appuntamenti di teatro, danza, musica e circo, che coinvolgeranno differenti generazioni e culture e che vedranno lo spazio del Corsini aperto sei giorni su sette con attività di programmazione, ospitalità di giovani formazioni in residenza, produzioni della compagnia, una scuola di teatro per i più giovani, spettacoli per ragazzi e progetti per le nuove generazioni che interesseranno tutta la rete del sistema educativo, ma ci saranno anche giornate aperte alle proposte delle associazioni del territorio.
Il consigliere regionale espressione del territorio Massimiliano Pescini ha parlato di “un’iniziativa importante, che rientra nel nuovo accordo sulle Residenze che la Regione e i Comuni hanno concluso per dare voce a un percorso virtuoso che la Toscana ha fatto negli ultimi dieci anni promuovendo il lavoro nei teatri diffusi. Il protocollo firmato recentemente dai Comuni prevede più di trenta realtà ed è in costante espansione. Lavorano per le residenze dei teatri più di mille persone, creando opportunità di lavoro, ma anche di conoscenza vera di pratica teatrale con corsi e laboratori. Il teatro Corsini di Barberino con Catalyst ha una delle residenze più prestigiose e fa una programmazione davvero importante che offre a tutta l’area fiorentina”.
Sara Di Maio, vicesindaco di Barberino di Mugello, ha sottolineato il valore sociale dell’iniziativa: “Si tratta di un teatro sempre aperto, anche alla popolazione e che va a cercare le persone. Lavora con la scuola, in sinergia con le manifestazioni che vengono fatte nel Comune di Barberino di Mugello. Per noi è una collaborazione molto importante ed è un modo di cercare di fare cultura nella maniera più coinvolgente possibile. Si fa cultura non solo dentro il teatro, ma anche fuori. E lo si fa insieme costruendo programmi di intrattenimento di divertimento, ma anche di riflessione. Prossimamente celebreremo la giornata contro la violenza sulle donne e intorno a quello che farà il teatro, che è uno spettacolo, si costruirà un programma intero della comunità. Mi piace sottolineare che il loro sia un programma non da piccolo comune, ma si tratta di un programma di grande rilievo”.
Riccardo Rombi è il regista della compagnia Catalyst: “Quello che è importante per noi e per il teatro è la grande sinergia che c’è con la Regione Toscana e il Comune di Barberino di Mugello. Gli investimenti culturali e finanziari hanno fatto sì che tutto quello che è stato investito sia tornato sul territorio sotto forma di prestazione artistica. E questo ci ha permesso di moltiplicare le iniziative, all’interno del teatro e di moltiplicare anche le relazioni e i rapporti a livello nazionale”.
(Fonte: Consiglio della Regione Toscana)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 novembre 2022