
VICCHIO- Una persona cara, il ricordo di lei. È la scintilla di avvio della nuova poesia di Bruno Becchi. Scritta il giorno di compleanno di sua madre.
Vuoto è ancor più, senza di te,l’universo del mio vivere.Le parole hanno lasciato il posto ai silenzi,la presenza all’assenza,l’esistenza alla partenza.Frugo nei cassetti del tuo passato;ricordi impolverati mi scorrono tra le mani:collane di perle che snocciolano giorni di vita,foto sbiadite che fermano attimi di ieri,pagine ingiallite che riportano affetti mai espressi,oggetti dimenticati che rappresentano sentimenti taciuti.Tacere i moti più profondi dell’animoera nella tua natura.
Ed io mi siedo e penso
e nella mente mi dipingo l’immagine di te,nell’intimo presto ascolto alla tua voce,nel cuore assaporo il profumo di te.Escoed in stazione, nella solitudine di un’ora quieta del crepuscolo,attendo un treno che chissà mai se arriverà.Ma io aspetto, con incrollabile pazienza, aspetto …
Bruno Becchi, Misano Adriatico
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 Luglio 2023