SCARPERIA E SAN PIERO – “Dei suoni i passi” è una rassegna dedicata al rapporto tra musica e ambiente – prosegue per la terza edizione nel connettere i territori attraverso proposte musicali eterogenee e di qualità che disegnano percorsi inusuali e lasciano emergere il sapore di paesaggi da vivere a un’altra velocità. Dopo il successo dei primi due appuntamenti, martedì 28 giugno alle 21.00 nel Parco Antonio Berti a San Piero a Sieve sarà protagonista il cantante e frontman degli Zen Circus Andrea Appino con un incontro tra parole e canzoni dal titolo “La musica e la strada”.
Cosa vuol dire riprendere la vita da musicista nuovamente “on the road” dopo il fermo legato alla pandemia? Com’è vivere macinando chilometri per andare da un palco all’altro di città vicine e lontane? Come tutto questo entra anche nelle canzoni e nel modo di percepire la quotidianità e le relazioni tra persone? Queste e altre domande tesseranno una narrazione che permetterà di scoprire qualcosa di più su uno dei musicisti toscani tra i più amati.
Ad aprire la serata, Bianco, già collaboratore prolifico di un’artista come Levante, cantante, autore e chitarrista apprezzato da pubblico e colleghi per la sensibilità e lo stile nel comporre canzoni intriganti, riconoscibili e mai banali. L’evento è organizzato in collaborazione con la Pro Loco di San Piero a Sieve. Ingresso gratuito.
Andrea Appino nasce a Pisa il 23 dicembre 1978. Dal 1995 è autore dei testi, chitarra e voce degli Zen Circus, band che nel tempo è divenuta una delle più importanti del panorama indipendente italiano. Con loro ha pubblicato più di dieci album, suonato in più di mille concerti e collaborato con Violent Femmes, Kim Deal dei Pixies, Jerry Harrison dei Talking Heads,Nada, Teatro Degli Orrori, Tre Allegri Ragazzi Morti, Perturbazione, Giorgio Canali, Marina Rei, Ministri, Dente, Mariposa, Diaframma, Motta e tantissimi altri. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo lavoro solista intitolato Il Testamento, nel 2015 il disco “Grande raccordo animale”.
Bianco è un cantautore, autore e produttore torinese. La sua musica è leggera ma profonda, delicata ed efficace, durante la sua carriera ha collaborato con molti artisti del panorama italiano come Niccolò Fabi, Levante (in veste di produttore dei primi due dischi), Colapesce, Selton, Ex Otago, Dente, per citarne alcuni. Cinque album alle spalle per INRI, un percorso che è iniziato da “Nostalgina” del 2011, passando per “Storia del futuro” (2012), “Guardare per aria” (2015), “Quattro” (2018) fino ad arrivare dopo dieci anni a “Canzoni che durano solo un momento” (2021) un lavoro che conferma quanto preziosa, profonda e delicata sia la sua scrittura, capace di accostare alle parole un sound curato e ricco di sfumature, dalle venature pop raffinate e mai scontate.
Per informazioni: 0552638480 | www.fabbricaeuropa.net. Il progetto Dei suoni i passi è stato ideato nel 2018 da Fondazione Fabbrica Europa insieme all’Associazione Musica e Nuvole, che sul versante emiliano prosegue l’attività e la collaborazione attraverso il progetto Crinali.
L’edizione 2022 di Dei suoni i passi è realizzata con il sostegno di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Unione dei Comuni del Mugello e con la collaborazione di Arci Firenze, Pro Loco di Firenzuola, Pro Loco di San Piero a Sieve e Scarperia, Catalyst, Teatro Corsini di Barberino di Mugello. Si ringrazia il Comune di Firenze / Assessorato al Turismo e all’Ambiente.
Fonte: Ufficio stampa
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 27 Giugno 2022