MUGELLO – Dei suoni i passi, la rassegna dedicata al rapporto tra musica e ambiente – prosegue per la terza edizione nel connettere i territori attraverso proposte musicali eterogenee e di qualità che disegnano percorsi inusuali e lasciano emergere il sapore di paesaggi da vivere a un’altra velocità.
Dal 23 giugno fino al 28 luglio la rassegna darà vita a una proposta culturale fatta di incontri, concerti e appuntamenti musicali particolarmente suggestivi in contesti meravigliosi tutti da scoprire. I protagonisti: Elio Germano e Teho Teardo, Andrea Appino (Zen Circus), Bianco, Cristina Donà, Saverio Lanza, Elena Dak, Stefano Pilia, Alfio Antico, Maurizio Agamennone, Rosa Brunello. Per un itinerario che unisce Firenze, Fiesole, Scarperia e San Piero, Barberino di Mugello, Firenzuola.
Sul territorio mugellano si parte dal Cimitero Militare Germanico della Futa, luogo fra i più controversi e complessi della storia e della memoria del secondo dopoguerra, che ha ispirato l’ultimo lavoro discografico del chitarrista Stefano Pilia, già con Afterhours, Massimo Volume, Zu, Rokia Traoré e molti altri. Intitolato “Spiralis Aurea”, sabato 25 giugno alle 18.30 verrà eseguito integralmente nei pressi del Cimitero Germanico, dentro il bosco all’altezza dell’anello 11 della Via degli Dei. Un quartetto composto da Stefano Pilia e Alessandra Novaga alle chitarre elettriche, Giuseppe Franchellucci e Mattia Cipolli ai violoncelli offrirà al pubblico un’immersione nelle profondità del suono tra composizioni che evocano Arvo Pärt e percorrono architetture interiori ispirate alla matematica di Fibonacci. Ingresso gratuito.
Martedì 28 giugno alle 21 nel Parco Antonio Berti a San Piero a Sieve sarà protagonista il cantante e frontman degli Zen Circus Andrea Appino con un incontro tra parole e canzoni dal titolo “La musica e la strada”. Cosa vuol dire riprendere la vita da musicista nuovamente “on the road” dopo il fermo legato alla pandemia? Com’è vivere macinando chilometri per andare da un palco all’altro di città vicine e lontane? Come tutto questo entra anche nelle canzoni e nel modo di percepire la quotidianità e le relazioni tra persone? Queste e altre domande tesseranno una narrazione che permetterà di scoprire qualcosa di più su uno dei musicisti toscani tra i più amati. Ad aprire la serata, Bianco, già collaboratore prolifico di un’artista come Levante, cantante, autore e chitarrista apprezzato da pubblico e colleghi per la sensibilità e lo stile nel comporre canzoni intriganti, riconoscibili e mai banali. L’evento è organizzato in collaborazione con la Pro Loco di San Piero a Sieve. Ingresso gratuito.
Nel Comune di Firenzuola, in località Cornacchiaia, si trova la splendida Pieve di San Giovanni Decollato, luogo con l’occasione da scoprire grazie alla presenza di Cristina Donà, Saverio Lanza e della scrittrice e viaggiatrice Elena Dak che in questo appuntamento “La musa e l’orizzonte” racconta storie di popoli nomadi in un cammino in cui la musica e le canzoni aprono piccoli e grandi universi di significato. Ingresso gratuito.

Al Teatro Corsini di Barberino di Mugello il 28 luglio alle 22, sono protagonisti Elio Germano e Teho Teardo con “Viaggio al termine della notte” tratto dal capolavoro di Louis Ferdinand Céline nei novant’anni dalla pubblicazione. Avvalendosi della straordinaria sensibilità interpretativa di Elio Germano, Teardo ripercorre musicalmente alcuni frammenti del “Viaggio” restituendo, in una partitura inedita, la disperazione grottesca di un testo che ruota intorno a temi quali l’insensatezza della guerra e l’invisibile confine tra la realtà e la follia. L’evento è organizzato in collaborazione con Catalyst. Ingresso 10 euro.
Letizia Perini, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Cultura, afferma: “Questa manifestazione coniuga la qualità della proposta culturale e di spettacolo con la diffusione sul territorio: è questa la bussola che presiede alle scelte della Città Metropolitana in questo ambito che è stato tanto decisivo nella stagione più acuta della pandemia, nelle forme possibili da proporre, e che ora consente di tornare nei luoghi e, in un certo senso, di riscoprirli”.
Conclude Federico Ignesti, Assessore al Turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello: “Il turismo attivo nella natura è da sempre un tema cruciale per il nostro territorio e per l’Ambito Turistico Mugello è una priorità. Questo importante evento unisce natura e sport, musica, bellezze artistiche e naturali del nostro territorio, celebrando il percorso più conosciuto tra i molti sentieri trekking che attraversano il Mugello: la via degli Dei. Ringrazio Fondazione Fabbrica Europa per il prezioso lavoro che sta facendo e la Città Metropolitana di Firenze per la co-organizzazione e la collaborazione”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 giugno 2022