BORGO SAN LORENZO – “Cosa c’è di più concreto della terra, di più limpido dell’acqua che la impasta, di più forte del fuoco che la cuoce, di più reale del colore che le dà bellezza?” E’ partita da qui Fabrica32, la manifestazione voluta dal Comune di Borgo San Lorenzo con la collaborazione della ProLoco, che per tre giorni ha celebrato l’ingresso di Borgo tra le Città della Ceramica.
Un fine settimana originale che ha messo al centro la ceramica in ogni sua sfaccettatura, tra esposizioni artigiane, dimostrazioni di lavoro manuale, concorsi d’arte, musica, teatro e momenti di confronto tra istituzioni e professionisti.
Aria, acqua, terra e fuoco essenza stessa della ceramica sono stati gli elementi ispiratori della tre giorni dedicata alla Ceramica e contaminazioni d’arte con vari e significativi momenti dislocati proprio nelle quattro aree del centro storico dedicate.
Nell’Aria, per esempio, tra piazza Garibaldi, Via San Francesco e la prima parte di Corso Matteotti emozioni da brividi per il concerto del “Semplicemente coro” con Marilisa Cantini sul sagrato della Pieve dedicato a San Francesco, introdotto dalle parole di Marco Pinelli che ha fatto da cicerone per capire meglio la statua di San Francesco legata all’arte dei Chini. Sempre nell’Aria, nella bella cornice di Sant’Omobono, l’originale spettacolo de Lo Scrittoio, un Itinerario nell’arte tra musica, poesia e letture scritto appositamente per Fabrica32 ed ispirato ai 4 elementi naturali, con protagonista un vaso della ceramista Alice Gori che, sempre nell’ARIA, ha inoltre tenuto piccoli laboratori di modellamento.
E in piazza Garibaldi l’apprezzatissimo spettacolo di Loretta Morrone l’aerial performer formatasi alla scuola di Alessandra Garante Garrone, volteggiante sui suoi tessuti aerei sullo sfondo delle maioliche della facciata del Palazzo del Podestà. Tanta curiosità infine intorno ai tornianti con le loro dimostrazioni dal vivo di lavorazioni al tornio.
Nell’Acqua tra le esibizioni più spettacolari da menzionare sicuramente quella dei Rabalà, un gruppo di musicisti-ceramisti che basa la propria produzione sulla ricerca sonora legata ai materiali ceramici. Un gruppo riunito dall’artista, designer e musicista Enrico Versari che dal 2011, sintetizza in questo progetto gli studi effettuati in Iran sulle forme e gli strumenti della tradizione Persiana con quelli legati alla ceramica faentina, affinando il rapporto che intercorre tra forma, materia e suono. Musica legata quindi alla ceramica, nello spirito di ricerca e selezione che ha caratterizzato tutta la stesura del programma. Grande successo per il giovane gruppo teatrale ”Non faremo molto rumore per nulla” di Matteo Cecchini.
Nel Fuoco, invece, il grande protagonista è stato l’OpenAirKilns il forno all’aria aperta del ceramista inglese Terry Davies, artista eclettico e quotato (disegna e produce tazzine per Armani Home) che gira il mondo sperimentando nuove forme di cottura della ceramica. A Fabrica32 ha costruito un forno con 500 bordolesi e 6 pani di argilla da 25 kg. In due giorni ha raggiunto la temperatura di 1000 gradi e vi sono state cotte le piastrelle realizzate dai ragazzi delle scuole medie di Borgo nell’ambito di un progetto con Dinamo e Vieri Chini, oltre ai lavori realizzati nei laboratori di Claudia De Fausti. Uno spettacolo andato in scena en-plain air, attirando la curiosità di tantissime persone che nel contempo hanno potuto ammirare tanti altri artisti presenti a Fabrica32, come la giovane giocoliera del fuoco Faisca de Luz, Ilaria Chimenti in arte Decor Fosca con le sue lavorazioni al tornino o sbizzarrirsi nella realizzazione del “Giglino d’oro” in ceramica con gli operatori dell’Associazione Cavaliere Azzurro.
Nella TERRA spazio alle contaminazioni artistiche con la mostra mercato e lavorazioni dal vivo del gruppo di artigiani “Manicreative”, laboratori di lavorazione dell’argilla a cura di Claudia De Fausti, Marco Augusti e Maria Paola Bordati. Tra gli spettacoli Il vaso di Pandora, teatro all’origine del cosmo con Antonio Rugani, Sipario Aperto, l’esibizione del Coro Sol# e l’emozionante performance teatrale SfumaTure, Cicatrici su misura per donne esposte a cura dell’Associazione Culturale Punti di Vista Officina Teatro e Cinema regia di Silvia Rabiti. Quest’ultimo spettacolo idealmente dedicato alla giovane Cassandra la cui scomparsa ha riempito di tristezza l’intera comunità mugellana.
E poi ancora nella OFFICINA IDEE con gli ottimi spettacoli della Compagnia il Piccolo con il “Coltello nella Roccia”, “Il Quinto elemento” con la Compagnia del Dragone interpretazione in chiave fiabesca dell’alternarsi dei quattro elementi.
Nel Vicolo della poesia di Beatrice Niccolai musica ed ospiti illustri hanno fatto il pieno di pubblico e di emozioni: da Carlina Torta a Daniela Morozzi arrivando fino a Riccardo Tesi che ha chiuso la domenica del Vicolo.
Il week-end di Fabrica32 è stato inoltre l’occasione per la premiazione della Prima edizione del concorso Borgo Città della Ceramica premio Galileo Chini, andato a Marco Augusti con la sua opera “Paesaggio con luna”. Molto apprezzate anche le mostre “Ceramici” degli allievi di Luca Canavicchio i “Ricami Liberty” delle ricamatrici dell’Agoturismo e i Cieli” di Mario Poggiali, così come le visite guidate di Marco Pinelli e Elisa Marianini che hanno fatto il pieno di visitatori tra Museo Chini ed il Palazzo Comunale.
Nel pomeriggio di chiusura della domenica spazio anche alla collaborazione tra Borgo San Lorenzo e Faenza, che ha partecipato con il suo vice Sindaco Massimo Isola, Presidente Aicc. Una collaborazione caratterizzata dalla presenza a Fabrica32 di molti ceramisti faentini, anteprima di future connessioni artistiche tra le due città. Presente all’incontro istituzionale, insieme al Sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni ed all’assessora alla cultura Cristina Becchi anche il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani che ha ricevuto il premio “Galileo Chini” per l’opera di promozione e sostegno delle attività della ceramica artistica in Toscana.
Riconoscimento infine anche per Luca Canavicchio per il grande lavoro che ha fatto per promuovere l’ingresso di Borgo S.Lorenzo nel circuito delle città della ceramica oltre per la valorizzazione anche didattica dell’attività ceramica a Borgo San Lorenzo e per il sostegno alla nascita di Fabrica32.
Gran finale sulle note della Bandoid festeggiando così l’entrata di Borgo San Lorenzo tra le Città della Ceramica.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 luglio 2018