La scomparsa di Bruno Aiazzi, grande scienziato mugellano
BORGO SAN LORENZO – Pochi giorni fa è morto Bruno Aiazzi, borghigiano. Aveva sessanta anni. Persona schiva, di grande intelligenza, Aiazzi era un famoso e stimatissimo ingegnere elettronico tanto da aver lavorato anche con la Nasa. E con un elenco lunghissimo di contributi e saggi scientifici. In particolare ha lavorato a numerosi progetti per le maggiori agenzie spaziali europee (ASI, ESA, CNES), e ha scritto di “definizione e misurazione della qualità dell’immagine”, con applicazioni a sensori iperspettrali avanzate, e “applicazioni a sensori iperspettrali avanzati con metodi adattivi per la compressione dei dati lossless e near-lossless in scenari satellitari”. Dal 2011, a dieci anni dal suo ingresso, era diventato Senior Researcher del CNR Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 dicembre 2021