SCARPERIA (Propositura dei Santi Jacopo e Filippo) – La cappella destra della tribuna ospita un altare in pietra con all’interno l’opera che può essere considerata il capolavoro più importante della propositura: si tratta del tondo, in marmo a rilievo, con la Madonna col Bambino eseguito da Benedetto da Maiano intorno al 1495.
Il rilievo, del quale si ignora l’ubicazione originaria ma che conserva ancora la splendida cornice in legno intagliato e dorato, mostra notevoli vicinanze col più famoso tondo che orna la tomba Strozzi nella basilica di Santa Maria Novella, ad ulteriore prova della sua paternità, dovuta ad uno dei più raffinati ed importanti scultori toscani della seconda metà del Quattrocento.
Il rilievo appare come un vero e proprio modello della elegante e dotta cultura figurativa rinascimentale, particolarmente evidente nella raffinata decorazione della cornice, nel monumentale e delicato modellato delle figure, nella dolcezza del volto della Vergine, nel potente scorcio del capo del Bambino. Non è inverosimile l’ipotesi secondo la quale il rilievo sarebbe stato studiato dal giovane Michelangelo che ne avrebbe ripreso le linee nel volto della Vergine nella Pietà vaticana e in quello della Madonna di Bruges.
1 commento
Pingback: Il portale della cultura del Mugello » Propositura dei Santi Jacopo e Filippo