SCARPERIA E SAN PIERO – Dal 2014, anno in cui la Regione Toscana – Settore Musei ed ecomusei – con il decreto dirigenziale n. 4856 del 30/10/2014 ha istituito il procedimento di riconoscimento dei musei di rilevanza regionale, Il Palazzo dei Vicari e Museo dei Ferri Taglienti di Scarperia ha sempre ottenuto questo importante riconoscimento che spinge il museo ad un percorso di miglioramento e rinnovamento continuo, affinché la crescita culturale e sociale della comunità scarperiese passi attraverso la conoscenza delle proprie origini, della storia e del bello ed alla valorizzazione del patrimonio immateriale proprio del nostro territorio, diffondendola poi al visitatore.
Anche per il 2025 la Regione ha pubblicato la graduatoria che ha affidato al Museo scarperiese il quarto posto! Per avere un’idea della strada percorsa ecco le graduatorie degli ultimi anni:
2022: 35° su 103 musei toscani accreditati
2023: 28° su 113 musei toscani accreditati
2024: 11° su 109 musei toscani accreditati
2025: 4° su 116 musei toscani accreditati
Sopra la realtà mugellana tre tra i più importanti musei fiorentini: Il museo di Palazzo Vecchio, Palazzo Medici Riccardi, il Museo Galileo.
“Un merito – commentano della ProLoco di Scarperia – che va in primis all’Associazione che gestisce il complesso museale dal 1999, la ProLoco di Scarperia. Grazie alle sue dipendenti, tutte professioniste che nell’ambito museale hanno competenze sempre aggiornate e lavorano con passione e dedizione, grazie ad un Consiglio Direttivo che oltre a dare fiducia al suo personale, è presente e collabora durante tutto l’anno nella preparazione delle mostre e degli eventi che si svolgono nel palazzo, grazie al sostegno e alla sinergia che da sempre l’Amministrazione Comunale ha nei confronti dell’Associazione, ecco che un piccolo museo di provincia svetta ai primi posti della Regione per i suoi standard qualitativi e quantitativi. Una vera eccellenza per il piccolo borgo di Scarperia e per tutto il territorio mugellano. Il quarto posto – proseguono dalla ProLoco – non è un obiettivo raggiunto, ma uno stimolo a impegnarsi sempre di più con sempre maggiore responsabilità e passione nella cura di tutto ciò che implica gestire il complesso museale del Palazzo dei Vicari: mantenere i locali, la cura degli arredi, delle attrezzature, il rinnovo degli apparati, l’incremento della partecipazione ad eventi e rassegne, l’organizzazione annuale della prestigiosa Mostra dei Ferri Taglienti, l’offerta didattica ecc. Tutto questo – concludono – proponendo attività mirate alla fruizione più ampia dei contenuti, dedicata ad un pubblico sempre più in crescita e sempre più attento alla qualità della proposta”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 maggio 2025