“Un tempo la politica”: Paolo Cocchi presenta a Firenze il suo ultimo libro

Paolo Cocchi e Riccardo Nencini, nel 1981, in un comizio a Barberino – dal libro di Matteo Guidotti “Fine dell’egemonia di sinistra?”, 2020, Edizioni Il Filo

FIRENZE – Sarà presentato giovedì 5 dicembre, alle 17.3o presso il Gabinetto Vieusseux a Palazzo Strozzi a Firenze il libro di Paolo Cocchi “Un tempo la politica – Meditazioni partecipi di un comunista inquieto”.  Dopo il saluto del Presidente del Gabinetto Vieusseux Riccardo Nencini ci sarà la presentazione, alla quale interverranno Leonardo Domenici e l’autore.

Come scrive Cocchi, ex-sindaco di Barberino ed ex-assessore regionale alla cultura, nella quarta di copertina: “Una delle cose che più mi mancano dei decenni trascorsi e sepolti, è il gusto della complessità, quell’intrecciarsi dei ‘saperi’ che costituiva un momento importante della definizione di una strategia politica. C’erano i grandi partiti di massa, c’erano i “centri studi”, le riviste culturali, le terze pagine dei giornali, c’era uno scambio di ‘base’ tra intellettuali ed esperienza politica, militanti. Tutta una rete di relazioni che è stata in gran parte sostituita da Internet con effetti disaggreganti”.

Un saggio all’incrocio tra due crisi: quella del pensiero dialettico marxista e quella della pratica politica militante. Con la scomparsa, dalla sinistra, dell’esigenza di trasformazione della società, schiacciata sui vincoli di funzionamento della macchina economica capitalistica e da una grande frammentazione. Il tutto mentre oggi è scomparsa anche la figura dell’intellettuale militante, sostituito da non meglio precisati “esperti” che popolano i talk show televisivi, in quella che l’autore definisce una “falsificazione”, in quanto appaiono come portavoce di un potere tecnocratico; oppure, si legge ancora, “si limitano allo spazio universitario, sempre più condizionati da programmi di ricerca che il ‘mercato’ seleziona per loro”.

Un libro stimolante e spiazzante, quello di Cocchi, che dopo le presentazione a Barberino di Mugello e a San Piero a Sieve, ne propone ora un’altra a Firenze, e tra qualche tempo, anche a Borgo San Lorenzo.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 novembre 2024