Allo Spazio Brizzolari, artisti del Mugello indagano l’urlo interiore in una mostra collettiva
SCARPERIA E SAN PIERO – Una, nessuna, centomila urla. Urla celate, interiori, urla palesate, urla gridate ma magari non ascoltate. Di questo tratterà la mostra collettiva “AAAHHH!!! Una, nessuna, centomila urla” di alcune artiste ed artisti made in Mugello, che, con le loro varie sensibilità, tecniche e punti di vista sul mondo, cercheranno di trattare la tematica URLO ricollegandosi alla figura di Antonio Brizzolari, detto i’Brizzo, eclettico e coloratissimo artista fiorentino che si esprimeva su ogni tipo di superficie raffigurando volti e figure fondendo vari stili espressionismo, cubismo e primitivismo.
L’artista è molto vicino anche alla corrente dell’Art Brut con la quale entra in stretto contatto durante il periodo a La Tinaia a Firenze dove era in cura per la sua malattia mentale, che ha caratterizzato – nel vedere oltre, ma anche nel sentire profondamente – tutta la sua esistenza ed arte. Durante il suo percorso artistico tratta in diverse opere la tematica dell’URLO e l’essere percepito diverso in una società che non ha tempo per le singole anime. La mostra sarà inaugurata sabato 25 maggio alle 16.00 allo Spazio Brizzolari, voluto dal fratello di Antonio, Giuseppe, dopo la sua morte avvenuta nel 2016. Per l’occasione sarà possibile visitare ad ingresso libero lo Spazio-Museo Brizzolari, un mondo parallelo che introduce, attraverso un percorso quasi futuristico, la figura del Brizzo, la sua ideologia, la sua arte. La mostra rimarrà poi visitabile anche domenica 26 maggio e nei due weekend successivi 1-2 e 8-9 giugno chiamando il numero dello Spazio Brizzolari.
Volti in ferro, urla su carta, maschere di legno, neon, installazioni e tele… 8 le artiste ed artisti in mostra che introdurranno gli spettatori nel mondo de I’Brizzo. L’artista di arte urbana C_ska, che già aveva realizzato gli interni del museo con un’altra artista locale, Qui e Ora, ha tanto voluto questa mostra per dare spazio alle vecchie e nuove leve artistiche che il territorio del Mugello custodisce, fuori dalla vita frenetica della vicina Firenze.
Ecco chi troverete in mostra… C_ska, con le sue donne dagli urli muti da leggere tra le righe, per l’occasione ha voluto avvicinarsi al mondo di Antonio sperimentando su legno e su elementi d’arredo ‘da urlo’, cercando di fondere il proprio messaggio con una riflessione sul diverso… ma poi “Diverso da chi? Siamo tutti diversi per fortuna…” come lei stessa sottolinea. Sarà così accompagnata in questo viaggio da uno dei primissimi artisti di arte “street”, nel vero senso della parola, mahalaballana, con la sua numerosissima produzione di geroglifici e personaggi che sembrano arrivare da un altro pianeta, Giulia Cerbai che sta frequentando l’Accademia di Belle Arti di Firenze ad indirizzo Grafica e per l’occasione si è voluta cimentare con la materia ferro, gli urli su vari supporti di Pietro Bertini, anche lui studente dell’Accademia di Belle Arti fiorentina, con uno stile che si avvicina in maniera quasi naturale alle tele del Brizzo e poi ancora altri due giovanissimi, Mila Biagioni, che porterà alcune opere anche in ceramica e su carta che interpreteranno l’urlo in quanto squarcio-mancanza, ma anche forza attraverso cui fare fuoriuscire una visone femminile, Lorenzo Cerbai con la sua composizione di mani su tela che racchiudono un unico messaggio di carezza e vicinanza e ci obbligano a pensare. All’ultimo urlo si sono aggiunte altre due artiste del Mugello che non potevano mancare… La Lia col suo urlo dark ed interiore, che finalmente ha trovato una fisicità su carta e poi su tela e l’artista Fritzi Metzger che proporrà un urlo più colorato e simpatico attraverso una delle sue sculture in ferro conosciute in tutto il Mugello e che sono state scelte come installazioni per arricchire di bellezza tanti giardini e spazi fiorentini. Quindi vi aspettiamo per unirvi al nostro grido e alla nostra riflessione su un mondo per troppo tempo ghettizzato e non capito fino in fondo, un mondo ricco di interiorità e di spunti nuovi sulla vita.
Fonte: Cska Street
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 Maggio 2024