I grandi musicisti dell’800 che si sono esibiti a Palazzuolo sul Senio
PALAZZUOLO SUL SENIO – Il comune dell’Alto Mugello di Palazzuolo sul Senio, immerso nell’Appennino toscano, ha ospitato tra il 1858 ed il 1904 le esibizioni di grandi musicisti dell’epoca. A partire da Gioacchino Bimboni, che il 30 aprile 1858 si esibisce al Trombone in Concerto presso il Teatro Strigelli. Bimboni, concertista fiorentino di fama europea, è anche noto inventore di metodi, tuttora utilizzati nei conservatori italiani, per lo studio degli ottoni. L’anno dopo Bimboni torna ma insieme ad altri grandi musicisti come Paoli al Corno, Ugolini al Clarinetto, Casolini al Fagotto, Aureli alla Tromba, Parma al Violino e Rivalta al Pianoforte per un concerto unico nel suo genere. A distanza di qualche anno si tiene un altro concerto con Gioacchino Bimboni, ma a differenza di quello del 1859, nel 1875 insieme a lui ci saranno solo Panzani al Flauto e Raffaele Panzani al Pianoforte.
Nel 1889 si esibiranno in concerto a Palazzuolo Cavazza al Contrabbasso e Vittorio Morelli al Pianoforte, mentre nel 1902 ci saranno due esibizioni d’eccezione. Durante la Festa di Pentecoste si esibisce il celebre violinista Rinaldo Franci, amico del Maestro Giulio Savoi. Franci fu uno dei più illustri musicisti senesi di sempre, abilissimo soprattutto come violinista. Oltre a dirigere, per molti anni, la Scuola Musicale Senese, La Banda di Siena e il Conservatorio Musicale Pacini di Lucca, girovagò in molti grandi teatri d’Europa e d’America, ovunque acclamatissimo. Insieme a lui si esibirono la soprano Emma Tarozzi, il Tenore Zobi e il Baritono Petri. Rinaldo Franci dichiarò pubblicamente di considerare Palazzuolo come la sua seconda patria. Il Franci, anche nel 1904, tornò a Palazzuolo per esibirsi in Concerto e, insieme a lui, suonarono valenti musicisti dell’epoca e sua figlia, abile pianista. Per l’occasione il Consiglio del comune di Palazzuolo conferì al Franci la cittadinanza palazzuolese, il quale rispose a mezzo telegramma: “Ricambio affettuosi saluti, autorità, popolazione orgoglioso essere vostro concittadino. Indimenticabili vostre accoglienze fattemi. Ringrazio Consiglio”.
Lo stesso anno la Banda di Palazzuolo nei giorni 18, 19 e 20 maggio, sotto la direzione del M° Savoi suona a Quadalto la Messa a due voci del Maestro Salvatore Ficini. Il Maestro Ficini accompagna con l’oboe la sua bellissima composizione. Ficini fu maestro delle bande fiorentine di Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli e Rifredi. Collaborò cogli editori Ricordi e Lapini quale strumentatore per le collane di musica bandistica. È autore di metodi per strumenti a fiato, pubblicati da Lapini e Saporetti & Cappelli.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 maggio 2022