“Illusi – Diario di favole mai raccontate” il romanzo fantasy d’esordio di Simone Vannetti
MUGELLO – Si intitola “Illusi – Diario di favole mai raccontate” il primo romanzo scritto da Simone Vannetti ed edito da Porto Seguro Editore. Fiorentino di nascita, ha vissuto parte per un po’ con la sua famiglia in Mugello a San Piero a Sieve. Una storia d’esordio che segue le vicende di Martin Weber durante una serie di missioni assegnate alla sua unità: il Primo Squadrone Cacciatori d’Illusioni, un corpo militare adibito alla gestione del Sottomondo, l’insieme delle creature magiche facenti parte del folklore occidentale. Il romanzo si struttura come una sorta di diario ed ogni capitolo racconta una missione portata a termine dal protagonista e dai suoi colleghi a giro per l’Europa.
Come nasce la tua passione per la scrittura? Io ho questo amore per la narrativa fin da piccolo, che poi da circa dieci anni si è trasformata in passione per la scrittura. E nonostante io lavori come geometra, ho sempre cercato di coltivare prima con corsi da privatista, per poi arrivare a scrivere prima piccoli racconti e poi partecipare a qualche concorso di narrativa nella zona. Il lockdown che ha costretto tutti a casa mi ha aiutato a scrivere questo libro.
Una storia che si discosta dai canoni del fantasy classico raccontando un mondo che attinge a piene mani dalle storie di folklore Esatto, la storia si basa su ricerche che ho condotto e su storie e leggende di tutta Europa.
E per quanto riguarda l’Italia, hai scelto proprio il Mugello Ho voluto dedicare la sezione dell’Italia ad una storia di folklore che avevo conosciuto quanto abitavo in Mugello: la storia del Regolo o Basilisco. Si tratta di una creatura mitologica citata anche come “re dei serpenti”, e per il mio libro mi sono basato su due storie che avevo trovato mentre mi documentavo. La prima è quella relativa alla fortezza di San Martino a San Piero a Sieve, dove la leggenda vuole che il Basilisco sia sprofondato al suo interno dopo che era stato cacciato per aver danneggiato l’abitato di San Piero. L’altro mito, più legato all’Alto Mugello, associa a San Godenzo la bestia mostruosa, narrando che il Basilisco sia nato dal lago della Gorga Nera, una piccola pozza che si trova nel del comune mugellano.
Ora che sei partito con il primo libro sul folklore dell’occidente, hai in mente di continuare su questo filone? In realtà il libro ‘Illusi’ è autoconclusivo, ma devo ammettere che sto portando avanti l’idea di un secondo diario di Martin Weber e della sua squadra. Magari in un altro continente.
A.P.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 agosto 2021
Pingback: Il Filo – notizie dal Mugello » “Illusi – Diario di favole mai raccontate” il romanzo fantasy d’esordio di Simone Vannetti