BARBERINO DI MUGELLO – Risate a scena aperta per lo spettacolo che ha visto sul palco di Cavallina un bravissimo Matteo Timori esibirsi in “Senza Remi”, spettacolo tratto dal romanzo di Jerome K. Jerome con la regia di Matteo Cecchini.
Una sequela di luoghi comuni: dall’ipocondria causata dalla lettura del bugiardino all’ansia di aver dimenticato lo spazzolino prima di un viaggio, fino all’amico convinto di essere il nuovo Al Bano, ma stonato come una campana.
Niente di nuovo sul fronte occidentale se non fosse per l’espressività dell’attore e per la capacità del regista nel riuscire a rendere originale e divertente il testo riuscendo a coinvolgere il pubblico che spesso e volentieri si è riconosciuto nei racconti del personaggio.
Dei “tre uomini in barca (per non parlar del cane) ne è rimasto solo uno, ma che valeva per 100.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 Agosto 2020