A Firenzuola s’inaugura il tabernacolo della quinta stazione della Via Crucis di San Piero Santerno
FIRENZUOLA – Domenica 8 maggio, alle 17.30, verrà inaugurato il ricostruito tabernacolo raffigurante la quinta stazione della Via Crucis di San Piero Santerno, con la benedizione di don Aldo Menichetti proposto di Firenzuola.
La Via Crucis fu costruita per volontà di don Pietro Vivoli, parroco di quella chiesa per molti anni ed esattamente dal 1843 al 1898. Fu inaugurata il 22 luglio 1880, alla presenza dell’arcivescovo Eugenio Cecconi, venuto a Firenzuola per la consacrazione della nuova chiesa di San Giovanni Battista.
Il percorso partiva dalle Cateratte e si snodava per un paesaggio brullo ma estremamente suggestivo che ricordava, al buon parroco, il percorso fatto da Gesù sul monte Calvario.
Negli anni 60 fu deciso di smantellare la Via Crucis, quando si progettò una strada, che poi non venne mai realizzata, per portare la pietra dalla cava di San Piero ai luoghi di lavorazione, senza passare dal paese; dei quattordici tabernacoli, i primi quattro furono demoliti, gli altri crollarono per l’incuria e l’abbandono. Ne sono rimasti due: uno (la XIV stazione) davanti alla chiesa e l’altro (la XII stazione) nelle vicinanze pesantemente restaurato in seguito al crollo, dovuto all’urto di un trattore; questo aveva un inserto in marmo, purtroppo trafugato, rappresentante un gruppo di Dolenti (la Madonna e San Giovanni Evangelista) davanti alla Croce.
Varie ricognizioni fatte sul posto hanno permesso di ritrovare i resti di quattro tabernacoli: di tre sono rimasti pochi resti, tra cui una base completa ma inutilizzabile per la faldatura della pietra. Il quarto (la stazione IX), ritrovato recentemente in un canalone vicino e completamente ricoperto di terra, si presenta in discrete condizioni ed è stato parzialmente rimontato.
Il tabernacolo ricostruito è la fedele riproduzione nella forma e nelle misure di quelli che erano sulla Via; sul pilastro è stata apposta la seguente iscrizione: V GESU’ AIUTATO DAL CIRENEO A PORTARE LA CROCE IN QUESTE ALTURE SORGEVA LA VIA CRUCIS VOLUTA DAL PARROCO DI SAN PIERO DON PIETRO VIVOLI INAUGURATA IL 22 LUGLIO 1880 PER MANTENERE IL RICORDO UN GRUPPO DI VOLONTARI HA RICOSTRUITO QUESTO TABERNACOLO.
Per la realizzazione si ringraziano, oltre al gruppo di volontari che l’ha promossa, l’azienda Calamini Urbano, che ha donato la pietra e ha eseguito parte della lavorazione, e la ditta Comad, per l’altra parte del lavoro e per il disegno tecnico. La formella della stazione è stata realizzata in bassorilievo da Alberto Adalberti, utilizzando una pietra arenaria di colore rosso che ricorda la terracotta. Un ringraziamento va anche all’ufficio tecnico del comune di Firenzuola, presso il quale abbiamo esplicato le pratiche per il posizionamento del ripristinato manufatto, e a Sonia Sozzi proprietaria del terreno.
Nella giornata sarà naturalmente percorribile il sentiero dei Balzi di San Piero ora collegato al percorso di parte della Via Crucis a formare una sorta di anello. Sarà possibile visitare la chiesa di San Piero Santerno e la suggestiva cappella neogotica dell’attiguo cimitero. Al termine dell’inaugurazione un piccolo rinfresco offerto, nei pressi del tabernacolo, a tutti i partecipanti.
Per l’occasione, alle 17.00, si terrà, presso la chiesa di San Piero Santerno, un concerto spettacolo del coro femminile Mulieres Voces, diretto dal maestro Edoardo Materassi, intitolato ZANZERA intreccio di canti e parole della montagna Toscana. Il concerto è un omaggio alla poetessa pastora Beatrice Bugelli di Pian degli Ontani.
Sergio Moncelli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Maggio 2022