BORGO SAN LORENZO – Alle pareti laterali della chiesa si trovano otto altari in pietra scolpita, caratterizzati da decorazioni di gusto classico e rinascimentale di notevole qualità e varietà. Con tutta probabilità si tratta di manufatti realizzati agli inizi del Cinquecento per volere del pievano Damiano Manti da Imola, religioso e umanista che resse la pieve borghigiana per ben quaranta anni, dal 1503 al 1543 e che fu l’artefice di una imponente campagna di lavori alla chiesa, che aveva trovato in precarie condizioni.
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