MUGELLO – A proposito dell’Abbazia di Buonsollazzo in vendita, di cui il Filo ha recentemente dato notizia (articolo qui): forse non tutti sanno o ricordano che una regista borghigiana, Vanna Paoli, ha ambientato nel Convento il film “Non ci credo”, con una delle ultime interpretazioni di Carlo Monni, con Sergio Bustric e Carlo Bianchi, detto il “Mago Baku”, Alessio Sardelli, Massimo Sarchielli, Cristina Valentini e molti altri. Girato nel 2006, il lavoro è una commedia surreale ambientata alla Badia e nella Firenze del 1963 in cui si dimostrerà che i miracoli esistono ancora.
Il film fu proiettato a Borgo San Lorenzo domenica 14 settembre 2014 a Villa Pecori nel pomeriggio, subito dopo la presentazione del primo “giallo” scritto dalla regista “Un buon caffè mi farebbe bene” edito dalla casa editrice Agemina, a cui parteciparono Bianchi, Bustric, con le loro performance e giochi e l’autrice. Ebbi l’onore di introdurre l’iniziativa, con il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo, che intervenne con il Sindaco Omoboni e l’Assessore Becchi. La seconda parte, al piano superiore, si incentrò sulla proiezione del film, ancora inedito, e a cui presenziò Gianfranco Pampaloni, finanziatore della pellicola.
Vanna Paoli è nata a Borgo San Lorenzo (Firenze), ma si trasferisce con la famiglia a Firenze nell’infanzia, studia al DAMS di Bologna e infine nel 1978 si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Lavora come registra e sceneggiatrice per la televisione e il cinema; è Premio speciale TV nel 1981, autrice di: I Re Maghi e Stelle, Stellacce, Stelline. Nel 1987 lavora con Giuseppe Tornatore alla sceneggiatura di Nuovo Cinema Paradiso, nel 1990 realizza il suo primo film fiction su sua sceneggiatura dal titolo Lungo il fiume, selezionato per il Festival di Locarno e partecipa a vari festival internazionali. Nel 1995 realizza il suo secondo lungometraggio: La casa rosa, il film viene selezionato per il Festival di Venezia del 1995 e partecipa a 42 festival internazionali. Dal 1998 si è trasferita negli USA, a Chicago, con il marito Jay Pridmore, scrittore, conosciuto durante un seminario da lei tenuto come Visiting Professor presso la University of Chicago. Nel 2003 realizza Detective per caso (The accidental detective), tratto dal libro di Cristina Acidini, La scritta sul vetro.
Il film è visibile su Youtube ed è un gradevole tuffo nella Firenze che fu e nella recitazione di Monni.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 gennaio 2021