COME ERAVAMO – La facciata della Pieve di Cornacchiaia
Firenzuola – Questa foto della fine dell’ottocento, purtroppo non molto nitida ma importante perchè penso si tratti di una testimonianza unica, ci mostra una porzione della facciata e del portico della chiesa di Cornacchiaia. Si vede il portale principale prima dei restauri eseguiti da don Stefano Casini ai primi del novecento su tutto l’edificio.
Nella lunetta, dove nel 1903 verrà dipinto un Cristo Pantocratore, dal pittore Antonio Pittaco, si trova al centro un quadro della Madonna e, nella parte superiore, la scritta “SANCTE JOHANNES BAPTISTA ORA PRO NOBIS”; accanto la croce di legno che sarà posizionata al Pero Arancino (articolo qui). Sulla destra si notano alcune lapidi funebri poste sul muro che tamponava una parte del portico della chiesa; tale tamponatura delimitava un ambiente utilizzato come cappella mortuaria del cimitero, posto davanti alla facciata della pieve, che all’epoca era già stato spostato. Sulla sinistra, seduto, l’ancor giovane pievano don Stefano Casini.
Per chi volesse aiutare a sostenere l’opera di restauro dei portali della Pieve di Cornacchiaia, l’Iban è il seguente: IT12A0832537861000000010753 intestato a Parrocchia San Giovanni Decollato Cornacchiaia. Per chi volesse maggiori informazioni può contattare il numero 338 437 8526.
Sergio Moncelli
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 settembre 2020