L’attivo 2022 di Officina Cu.Bo, raccontato da Capecchi e Recatti
BORGO SAN LORENZO – Una delle associazioni che a Borgo San Lorenzo quest’anno ha dato un bel contributo all’animazione culturale della comunità è stata senz’altro la giovane “Off. Cu.Bo.”, acronimo che sta per Officina Cultura Borgo San Lorenzo . E ci siamo fatti raccontare il 2022 di Cu.Bo con un’intervista a due voci, quelle di Alessio Capecchi, presidente e tesoriere, e di Ninfa Recatti, segretaria.
Facciamo intanto un bilancio di fine anno? Quali le cose più belle che avete messo in bacheca? E’ stato un anno molto bello e senza dubbio impegnativo. Tra le cose che mettiamo in bacheca sicuramente la strepitosa ottava edizione di Mugello da Fiaba, una delle più belle, lo straordinario successo di Borgo DiVino e la stupefacente quinta edizione di Ingorgo letterario con il riuscitissimo Caffè letterario che ci ha dato la carica per cominciare un nuovo anno di attività.
E le cose meno riuscite? Più che meno riuscita la rassegna teatrale “Palchi diversi”, che organizziamo in collaborazione con la Compagnia teatrale Il Piccolo, è quella che ha sofferto un po’ di più. Riuscita nel format, ampliato da nuove e importanti location come il Monastero di Santa Caterina, e dalla partecipazione di nuove compagnie teatrali che l’hanno arricchita nei contenuti e nelle esperienze. Purtroppo, ma anche per fortuna, nei mesi di giugno e luglio si sono concentrate a Borgo San Lorenzo una quantità enorme di iniziative culturali senza però una programmazione veramente condivisa tra gli organizzatori, al punto che nella stessa serata, solo per fare un esempio, ci siamo trovati da una parte con uno spettacolo teatrale al Monastero di Santa Caterina e dall’altra con un concerto in Sant’Omobono. Chiaramente Palchi Diversi, per il quale si prevedeva l’ingresso a pagamento, ne ha sofferto. Nonostante l’ottimo calendario degli eventi predisposto dal Comune, crediamo che ci sia ancora una mancanza di comunicazione tra le associazioni culturali; crediamo che ora più che mai quel coordinamento tra le stesse associazioni, da tempo auspicato ma di fatto mai messo in pratica, sia necessario per far sì che tutte le belle realtà culturali che arricchiscono Borgo San Lorenzo siano valorizzate e promosse per quanto meritano.
Cu.Bo è associazione nuova. Che cosa pensate di aver portato di innovativo nel panorama culturale borghigiano? Cu.Bo è nuova nella forma di associazione e nel logo ma non certo nelle persone. Siamo convinti che non siano i loghi su di un manifesto a fare le associazioni bensì proprio le persone. E le persone sono le stesse che nel 2015, con Mugello da Fiaba, hanno iniziato un cammino insieme. E come sosteniamo sempre… da soli si va veloci ma insieme si arriva più lontano… Qualcuno in questo cammino si è fermato prima, altri si sono aggregati poi. È normale in una comunità così viva come lo è Borgo San Lorenzo. La vera novità portata da Cu-Bo è il fatto di essere un’associazione che associa altre associazioni. Un’esigenza dettata, inizialmente, da motivi di sopravvivenza in tempi di pandemia, ma convinti che il fare rete sia comunque un valore aggiunto. Per questo, per quanto ci è possibile, cerchiamo di sostenere le associazioni ed i professionisti che si ritrovano nella filosofia di Cubo.
Qual è la vostra filosofia culturale? Fare cultura promuovendo la cultura del nostro territorio a tutti i livelli e per tutte le età. La nostra filosofia pone al centro il libro, la lettura e tutti gli ambiti ad essa collegati dal teatro alla musica, dall’arte alla creatività, alla promozione del nostro territorio senza dimenticare inclusione e solidarietà. Ci preme evidenziare come proprio con finalità solidali sia nato l’evento “Cu-Bo cammina con te”, una passeggiata culturale i cui ricavati nel 2021 sono a dati a Corri la Vita per la ricerca (458 euro), nel 2022 all’Associazione Progetto Accoglienza (400 euro). Va in questo senso anche la bella collaborazione nata già con Mugello da Fiaba con l’Associazione Palio di San Lorenzo ed il progetto Palio di Paleo e con il Comitato Carnevale di Borgo San Lorenzo a cui, insieme al Direttivo del Palio, abbiamo deciso di devolvere il ricavato della serata “Chi è paleo?” svoltasi nell’ultima edizione di Ingorgo letterario, ovvero 271,88 euro. Sono piccole gocce ma l’oceano è si sa…
Quali sono a vostro giudizio i maggiori ostacoli nel promuovere cultura nel nostro territorio? E quali le cose da migliorare? Una certa ignoranza e un po’ di pregiudizio sono due atavici ostacoli duri da abbattere. Fin che l’idea ricorrente della persona comune sarà quella che la cultura deve essere gratuita purtroppo ci saranno sempre ostacoli. In questi anni ne abbiamo sentite di tutti colori e, fin dalla nascita, ci hanno definito in vari modi: da essere il “doppione” di altre associazioni fino ad essere l’associazione a servizio di tizio o caio. Sgombriamo il campo una volta per tutte: l’associazione Cu-Bo esiste ed è viva perché c’è un motore che la muove, un motore fatto di soci-volontari-amici- appassionati che ci credono e si danno da fare per mantenerla viva attraverso gli eventi che organizziamo. Lo scorso 16 dicembre, scambiandosi gli auguri e dando il via al tesseramento 2022, abbiamo tirato le somme degli anni appena trascorsi e il dato più importante che ne vien fuori è che in questi primi due anni di attività abbiamo reinvestito tutti i proventi dei nostri eventi per migliorare gli stessi. Il sito di Ingorgo letterario o la presenza di Marino Bartoletti al festival sono solo due degli esempi. Certo non ci consideriamo arrivati, ci sono ancora molti aspetti da migliorare a partire dal comunicare bene quello che facciamo. Studiare, approfondire, misurarsi con altre realtà, condividere progetti: sono tutte azioni migliorative che chi opera in cultura dovrebbe sempre praticare per il bene di tutta la comunità. In pratica quello che abbiamo cercato di fare fino ad ora nel nostro piccolo e che, senza tema di smentite, è visibile nei fatti concreti, in quello che abbiamo realizzato.
Ci anticipate qualcosa del 2023 di Cu.Bo? Intanto non possiamo che essere grati per questo 2022, ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuti a partire dall’Amministrazione Comunale di Borgo San Lorenzo ed i nostri sponsor e partner. Il 2023 ci auguriamo possa essere un anno tranquillo e laborioso, confermando tutti i nostri eventi e aggiungendo piccole novità come il lancio di un contest per l’illustrazione del manifesto dei Ingorgo letterario, la giornata dedicata al volontariato culturale ed una piccola sorpresa per i bambini a cui stiamo lavorando con Palio di San Lorenzo e Comitato Carnevale. Incastri e condivisioni in cui crediamo molto e continueremo a credere.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 dicembre 2022