Salviamo la Pieve di Cornacchiaia: la porta settentrionale
FIRENZUOLA – Prosegue l’opera di sensibilizzazione per cercare di salvare (articolo qui) i preziosi portali della pieve di Cornacchiaia, la più antica testimonianza artistica del territorio di Firenzuola.
La porta settentrionale della pieve di Cornacchiaia, costruita nella seconda metà del XII secolo, è quella che necessita di un maggiore e immediato intervento di restauro.
E’ formata da due grossi pilastri in pietra arenaria sormontati da un arco con chiave di volta. Internamente ai due pilastri si trovano due false colonne coronate da capitelli ormai quasi illeggibili.
Nella lunetta una croce greca con i simboli dei quattro evangelisti, con ai lati due motivi a linee intrecciate. Ai lati aveva due caratteristiche decorazioni a mezza scacchiera, di incerto significato; oggi ne rimane solamente una, l’altra fu demolita per permettere la costruzione di una finestra.
Il portale fu murato per ordine granducale, nel XVIII secolo, per porre fine alle continue dispute, sfociate anche in fatti di sangue, sul diritto di utilizzo, tra le parti del popolo dette “di là dal fosso” ( Sigliola, La Lastra, Il Cerro ) e “di qua dal fosso” ( Cornacchiaia, Latere, Faeto ). Fu riaperto solo parzialmente nel 1974 durante i restauri eseguiti da don Breda, senza poterlo utilizzare per la sua funzione originaria, in quanto nella parte opposta era stato costruito l’altare dedicato alla Madonna del Carmine.
Nelle sue vicinanze, durante i lavori promossi da don Stefano Casini tra fine 800 e primi 900, furono trovate delle cornici in calcestruzzo decorate con motivi simili a quelli delle porte, che il pievano assicurò di voler conservare ma che oggi, per quanto ne so, sono da considerare perdute.
Per chi volesse aiutare a sostenere l’opera di restauro, l’Iban è il seguente: IT12A0832537861000000010753 intestato a Parrocchia San Giovanni Decollato Cornacchiaia. Per chi volesse maggiori informazioni può contattare il numero 338 437 8526.
Sergio Moncelli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 Luglio 2020