Mugellani a Pesaro per incontrare lo scultore Vangi
PESARO – Sabato scorso 15 ottobre un gruppo di soci “Amici di Vangi” si è recato a Pesaro per incontrare Giuliano Vangi.
Il maestro ci ha accolti nel suo studio con grande piacere, come sempre, presentandoci i disegni e i bozzetti che sta preparando per le prossime opere, tra l’altro molto impegnative e importanti. Basti pensare che si potranno ammirare all’esterno non prima di due anni. Una di queste opere sarà probabilmente pronta nel 2024, l’anno di “Pesaro capitale della cultura” che vede Vangi quale uno dei testimonial.
La sua illustrazione di questi lavori è stata intensa, appassionata, come se l’orizzonte di vita non fosse quello di un artista che ha oltre 91 anni di età. Successivamente, insieme anche a sua moglie Graziella, abbiamo passeggiato nella città di Pesaro, soffermandoci presso le sue opere scultoree installate nella città: “I Gabbiani” in piazza Matteotti (un‘opera commissionata da una ditta di noleggio per festeggiare 140 anni di attività) e poi “La Scultura della Memoria”.
Questa ultima scultura che vuole omaggiare le Marche rappresentando illustri suoi personaggi come Rossini (insieme ad una piccola parte dello spartito del “Barbiere di Siviglia”), Leopardi, Raffaello e “la Muta”, Federico da Montefeltro, realizzata in pietra di Apricena, è installata nella piazzetta Mosca dove, tra l’altro, sarà realizzato il Museo che il Comune di Pesaro dedicherà a Vangi.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 Ottobre 2022